Un Natale ecologico, solidale ed ecosostenibile Non solo abeti, anche ginepri, corbezzoli e agrumi per l’albero di Natale

Il Natale è la festa più sentita: quella dedicata alla famiglia, alla condivisione, ai preparativi di pranzi e cene e all'acquisto di regali per grandi e piccini. E' anche l'occasione per dimostrare di essere attenti alla salvaguardia ambientale. In cucina per esempio, se si vuole coniugare tradizioni culinarie e sostenibilità, è importante privilegiare prodotti provenienti da agricoltura biologica, locali, stagionali e liberi da OGM. Evitare poi di apparecchiare la tavola con piatti, tovaglioli e bicchieri usa e getta. Preferire invece servizi di piatti in porcellana o in ceramica e tovaglie in fibra naturale, combinazioni perfette per coniugare eleganza e sostenibilità. Per i regali, scegliere oggetti che provengono dal commercio solidale o da filiere che rispettano l’ambiente in ogni fase della produzione. In alternativa è possibile dare sfogo alle proprie capacità artistiche o artigianali regalando qualcosa realizzato con le proprie mani. Per quanto riguarda i pacchetti regalo, al bando fiocchi e fiocchetti da buttare una volta aperto il regalo, meglio utilizzare materiali di recupero come fogli di giornale, carta da pacco, avanzi di spago, e per abbellire le confezioni, foglie secche, bacche e pigne.

Infine l'albero, se già lo si possiede, riutilizzare gli addobbi degli anni passati, oppure creare decori fai da te con materiali di riciclo. Se invece non si vuole rinunciare all’acquisto di un sempreverde meglio scegliere tra quelli nostrani oppure creare un albero alternativo utilizzando i rami tagliati durante la pulizia di boschi, con a loro si potrà decorare anche tutta la casa.