Un museo a cielo aperto nei Balmetti: eseguiti i lavori propedeutici di sistemazione della viabilità
Sono stati eseguiti in tempi rapidi, a Borgofranco d’Ivrea, i lavori di rifacimento di porzioni di viabilità per l’iniziativa culturale Balmetti Art, in particolare in piazza del Suber, via del Buonumore e via San Germano, con appalto dei cantieri affidato alla ditta Gianni Astrua di Mongrando, in provincia di Biella: un cantiere che ha visto la chiusura al traffico pedonale e il divieto di circolazione e sosta a tutte le categorie di veicoli lungo i tratti di viabilità comunale interessati dall’esecuzione. Il progetto Balmetti Art è stato promosso dal fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, dalla Regione Piemonte, e dal Gal Valli del Canavese con il programma di sviluppo locale “Terra di economia inclusiva”, ambito tematico 2, per la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico diffuso con interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio rurale - il contributo è stato di 50mila euro - e prevede la creazione di 10 postazioni per allestire opere artistiche permanenti all’aperto, caratterizzate da diversi linguaggi espressivi, nella borgata dove la “montagna respira”. Come ha spiegato l’assessore Gabriella Gedda, la creazione del museo all’aperto e le opere di bonifica e recupero urbano conseguenti porteranno al collegamento della parte bassa dei Balmetti, con le cantine naturali scavate alle pendici del Mombarone, con quelle più elevate, consentendo l’esposizione di opere d’arte a rotazione in spazi specificatamente predisposti, utilizzabili anche per piccoli spettacoli teatrali. L’obiettivo finale mira a creare un ideale mosaico in cui natura, paesaggio e arte possano creare un’alchimia vincente per gli afflussi del turismo, attirando sempre più visitatori dai gusti differenti ma uniti nell’apprezzare ambienti paesaggistici peculiari e tipici del territorio. A godere di questo recuperò sarà anche lo storico edificio dell’ex birrificio De Giacomi, ideale, con la sua piazza prospiciente e le ampie murate, per costituire un’ariosa area espositiva di pannelli e opere d’arte. Un tassello in più nel sempre nuovo percorso di valorizzazione dei Balmetti, al fine di promuovere varie forme di turismo lento e sostenibile. Durante i lavori in corso si è provveduto all’acciottolamento della parte terminale del selciato di via San Germano, utilizzando i ciottoli accantonati per altri lavori precedenti e sostituendo parte del lastricato di massello, e alla eliminazione di una perdita acquedottistica in via del Buonumore, operata dalla Smat.