Un mese di eventi per raccontare il territorio A Doues mostre, conferenze, musica e sapori

Da mercoledì 2 a domenica 27 agosto il Comune di Doues, in collaborazione e con il contributo del Consiglio Valle, si trasformerà in un palcoscenico nazionale per attrarre turisti e residenti nel segno dello slogan “Un mondo rurale e le sue tradizioni - La Restituzione della memoria”. Un progetto ambizioso che vede tutta la comunità impegnata negli oltre trenta eventi programmati: esposizioni d'arte e di artigianato, conferenze, incontri di poesia, cinema, teatro, musica tradizionale e degustazioni dei prodotti agricoli del territorio. Una rassegna così ricca è stata possibile grazie alla collaborazione di tutti gli artigiani ed artisti che vivono nella comunità, alla Pro Loco e al Gruppo Alpini.

«Doues è un piccolo Comune poco conosciuto anche dal turismo che frequenta la nostra regione, sicuramente a vocazione rurale ma ricco di tradizioni e di storia - dichiara il sindaco Giorgio Abram - nonché di artigiani e di artisti che con le loro opere tramandano la memoria storica del nostro sapere materiale. Grazie alla collaborazione di Guido Corniolo, esperto riconosciuto dell'arte popolare valdostana, e alla capacità organizzativa dell’assessore alla Cultura Flavia Abram, è nata e cresciuta l'idea del progetto “Doues, un mondo rurale e le sue tradizioni - La Restituzione della memoria”. Esporranno nelle sale del paese tutti gli artigiani ed artisti del posto, a partire dal vincitore dell'ultima Sant'Orso Guido Diémoz, a seguire i fratelli Paolo e Ubaldo Cerise, Enrico Chenal, Lucia Ansermin, Moreno Savoye, Giulio Peaquin, Bruno Gerbore, Elvira Barmette, Guido Cuaz, Aldo Ansermin e le sarte Vilma Abram e Loredana Diemoz. Animeranno le serate le degustazioni di prodotti tipici del territorio e le conferenze sulla montagna. La musica risuonerà nel nostro anfiteatro a partire da mercoledì 2 agosto con l'avvio del Festival Combin en Musique con il gruppo Baklava Klezmer Soul per finire con la musica tradizionale delle alpi dei “Ficellartset”. Saranno anche protagonisti il cinema con la presentazione della pellicola “L'amore e la cura” di Joseph Péaquin, la poesia con il poeta Umberto Druskovic e tanti altri scrittori. Una particolare attenzione è stata rivolta al teatro per bambini con la compagnia Palidonie e ai laboratori in collaborazione con l'associazione “Espritsalvadzo”. Un programma ricco e complesso che si snoderà per tutto il mese di agosto, praticamente impegnando l’intera comunità».

Un evento veramente straordinario per Doues, capace di coinvolgere tutta la Giunta e il Consiglio comunale, il personale, le attività economiche ed agricole del territorio, la Biblioteca. «Certo, - sottolinea Flavia Abram, coordinatrice del progetto - il nostro intento fin dall'inizio di questa avventura era coinvolgere tutto il paese, far parlare il territorio attraverso i suoi artigiani e le sue tradizioni, un grande patrimonio che va tutelato e tramandato alle nuove generazioni. Un impegno per tutta la comunità comunale coinvolta negli oltre trenta eventi programmati. Una rassegna così ricca è stata possibile realizzarla grazie alla collaborazione di tutti coloro che vivono nella comunità, dagli artigiani, alla Pro Loco, agli esercizi commerciali, al Gruppo Alpini e a quello del carnevale. Un ringraziamento particolare per il sostegno va alle Assicurazioni Generali e Itas di Aosta e alla Presidenza del Consiglio regionale. Un progetto realizzato con poche disponibilità finanziarie ma con grande spirito di collaborazione tra tutti gli attori partecipanti».

Una grande avventura che inizierà mercoledì 2 agosto alle 18 con l'apertura di tutte le esposizioni nei cinque spazi comunali e continuerà alle 21 con il grande concerto del Festival Combin en Musique e che prevede quasi giornalmente, fino a domenica 27 agosto un programma degno di una grande kermesse della cultura e delle tradizioni valdostane.