Un laboratorio di fumetto e la presentazione di un libro per ricordare la Resistenza

Si commemora la Resistenza domani, domenica 18 luglio, a Nus. Doppio appuntamento a Saint-Barthélemy dove dalle 10 alle 12 la fumettista Erika Centomo terrà un laboratorio di fumetto aperto ai bambini e ai ragazzi fino ai dodici anni dal titolo “Una domenica con i partigiani” al centro di sci nordico di Porliod. La partecipazione è gratuita ma si consiglia di prenotare scrivendo a associazione.solal@gmail.com. Alle 15.30, poi, a Baravex vi sarà la presentazione del libro “La fune d'acciaio” scritto dalla sorella Katja Centomo (edito da Einaudi Ragazzi): un libro che racconta di tre ragazzi, una montagna silenziosa e una fune d'acciaio che mette in comunicazione il presente con il passato; ad accompagnare l'autrice saranno lo storico Ezio Gerbore e Irene Deval, figlia del partigiano Ferruccio Deval detto “Mitra”. In caso di maltempo anche la presentazione del libro si terrà a Porliod.

A seguire una delegazione dell’Anpi valdostana con il sindaco di Nus Fabio Grange e una rappresentanza dell'Anpi Giaveno-Val Sangone deporrà una corona alla targa commemorativa che ricorda gli undici ragazzi uccisi il 18 luglio 1944 in una delle più atroci rappresaglie della storia valdostana. Durante l’attacco a una vettura di ufficiali tedeschi da parte di una squadra della Banda Lexert, nei pressi di Chambave, venne ferito a morte il tenente Willy Kroisi. Il colonnello Schmidt, che viaggiava con lui, si recò di persona a Torino, fece prelevare dalle carceri undici partigiani, tra cui alcuni militari russi e slavi passati nelle file dalla Resistenza, li portò in Valle d’Aosta e - all’altezza del bivio per Fénis - li fece fucilare abbandonando i cadaveri sul luogo dell’esecuzione.