Un’indagine sul senso della vita: Maurizio Pitti presenta il suo libro

Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? A queste domande esistenziali si pone l’ambizioso obiettivo di rispondere l’ultimo libro di Maurizio Pitti - assessore comunale già noto per le sue imprese in bicicletta - che verrà presentato giovedì prossimo, 20 aprile, alle 20.45, nella sede della Biblioteca di Donnas in piazza XXV Aprile.

«Maurizio Pitti si cimenta in un compito arduo in questo suo libro: cercare il senso della vita. - spiega l’editore Ennio Junior Pedrini, che sarà moderatore dell’incontro - Lo fa con un equilibrio notevole che penso gli derivi dall’essere un instancabile ciclista. Me lo immagino pedalare e pensare. La fatica aiuta a staccare dalla quotidianità e avvicina ad una dimensione di pensiero superiore. E allora, ecco apparire riflessioni complesse, sul male, sulla morte, sulla vecchiaia, sulla pandemia. Cita filosofi importanti, da Aristotele a Annah Harendt, da Jean-Jacques Rousseau a Friedrich Nietzsche, e richiama la religiosità nelle sue diverse forme. Non lo fa da accademico, né tantomeno da teologo. Maurizio è una persona normale, con famiglia e lavoro; ha un pregio che ad alcuni può apparire un difetto: non vuole abdicare a quella che è l’essenza profonda dell’essere umano e cioè la volontà di ricerca. Approfondire, interrogarsi è fondamentale per mantenere integro il delicato filo dell’esistenza. E’ un esempio da ammirare. In una società che spesso scivola verso il basso e la superficialità, è importante alzare la testa e riflettere».