Un funanbolo in piazza Chanoux ha inaugurato Plaisirs de Culture

Un funanbolo in piazza Chanoux ha inaugurato Plaisirs de Culture
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Si è aperta ieri, venerdì 15 settembre, l’edizione 2023 di Plaisirs de Culture, che proseguirà fino a domenica 24 settembre. Il tema di quest’anno è “Living Heritage - Patrimonio vivente”, che indica le pratiche, le espressioni, le conoscenze e le competenze trasmesse da una generazione all’altra. Alle 18.15 piazza Chanoux ad Aosta ha accolto l’evento di apertura dell’undicesima edizione della rassegna. Cuore della serata è stata la spettacolare esibizione di Andrea Loreni, l’unico funambolo italiano specializzato in lunghi tragitti a grandi altezze, che ha attraversato piazza Chanoux per 2 volte in senso nord-sud. La storia della piazza principale di Aosta, luogo protagonista dell’edizione 2023 e simbolo del tema “Living Heritage - Patrimonio vivente”, è stata inoltre raccontata attraverso un video appositamente creato e proiettato per l’intera serata su 2 maxi-schermi.

Gli appuntamenti

Oggi, sabato 16 settembre, inizia alle 10 il laboratorio di scrittura creativa “Un château à d-écrire”, che prosegue anche domenica, a cura dell’editrice Neos di Torino, nel salone parrocchiale Il Melograno in località La Place di Issogne (prenotazioni: 0125 929332, info@comune.issogne.ao.it), mentre dalle 17 le visite al castello sono anche in lingua araba, spagnola e ucraina. Partono dalle 11 le visite guidate al ponte storico, restaurato, di Vetan a Saint-Pierre, alle 14 le visite al centro storico di Doues (informazioni telefonando ai numeri 0165 738042 e 366 9036278 oppure inviando una e-mail a f.abram@comune.doues.ao.it); alle 14.30 la passeggiata “Sapori e saperi di Arvier”, dal piazzale del Municipio (prenotazioni: 0165 99279, biblioteca@comune.arvier.ao.it), alle cappelle di Saint-Pierre, con ritrovo nel salone consiliare in località Tâche 1 (informazioni: 328 7480171, info@comune.saint-pierre.ao.it). Dalle 15 si può visitare la Maison des Anciens Remèdes di Jovençan (prenotazioni: info@anciensremedesjovencan.it) o la mostra “Saint Bernard. Un soleil sur la pointe des Alpes” nella Cattedrale di Aosta (informazioni: bce@diocesiaosta.it) e poi partecipare ad una passeggiata sui luoghi di Aosta dedicati a San Francesco (prenotazioni: 348 3976575), andare alla scoperta del villaggio di Marine a Perloz (prenotazioni: 320 4248315, info@comune.perloz.ao.it). Al Plaret-de-l’Ar di Valgrisenche, dalle 15,30, Damien Daudry spiega il significato archeologico della “pietra dei morti” (informazioni: 339 8406922). Il Festival AnimaTerrae propone eventi teatrali alle 11 sulla tomba di Proley a Pontey e alle 18 al Castello Gamba (prenotazioni@animaterraevda.com). La giornata si chiude con la presentazione del libro di Paolo Battistel “L’arcolaio delle fiabe. Il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari”, alle 21 nel salone parrocchiale di Issogne.

Domani, domenica 17 settembre, è alle 10 l’appuntamento per l’escursione “Tradizioni sotto la balma” con ritrovo all’ecomuseo Walser di Gressoney-La-Trinité, e alle 11 quello con il teatro di AnimaTerrae, in frazione Breil a Chambave (www.animaterraevda.com), che propone anche alle 18 un evento al Centro ecosostenibile di Lavesé a Saint-Denis. Dalle 11, visite guidate al Pont de Péra sul torrente Chasten di Challand-Saint-Anselme (prenotazioni: ponti.salvaguardare@gmail.com ), mentre il ritrovo è alle 15 al Museo dell’artigianato di tradizione di Fénis (prenotazioni sul sito www.lartisana.vda.it) o davanti alla Cattedrale di Aosta per la mostra su San Bernardo.

Lunedì 18 Bruno Orlandoni racconta la storia della chiesa di San Francesco, alle 17.30 nella Sala conferenze della Biblioteca “Bruno Salvadori” ad Aosta. Martedì 19 inizia alle 8.30 la visita guidata al Pont du Molén di Saint-Barthélémy di Nus, con ritrovo alla chiesa di Nus (prenotazione: 347 4940196), mentre nel pomeriggio le visite guidate partono dalle 16 per scoprire la necropoli di Vollein a Quart (prenotazioni: 347 4240138, scoprirevollein@gmail.com). Alle 17.30, in Biblioteca regionale ad Aosta, conferenza su San Francesco d’Assisi nell’arte in Valle d’Aosta tra XV e XX secolo a cura di Roberta Bordon, seguita alle 20.30 dalla proiezione del film “Les compagnonnes du devoir”.

Mercoledì 20, inizieranno alle 15 il laboratorio “Do Re Mi” al Museo dell’artigianato valdostano di tradizione di Fénis (0165 1835120, museo@lartisana.vda.it) e le visite guidate alla Tour Saint-Anselme di Gressan (academiestanselme@gmail.com), alle 16 la visita guidata alla chiesa di Saint-Etienne ad Aosta, alle 17 quella alla mostra “Robert Capa. L’opera 1932-1954” al Centro Saint-Bénin ad Aosta (0165 272687), la proiezione alla Biblioteca Salvadori ad Aosta del docufilm “Arte rupestre in Valle d’Aosta”, il ciclo tour in e-bike a Jovençan (ritrovo al punto noleggio in corso Lancieri ad Aosta) che si chiude con lo spettacolo, alle 21, “Balkan - Il diavolo in corpo” (347 9467180, miche.bio1977@gmail.com). Alle 18 concerto “Mezz’ora di Sfom” al Castello reale di Sarre e alle 21, alla Biblioteca Salvadori ad Aosta, presentazione del libro sul pittore Giacomino da Ivrea, prima delle Monografie della Soprintendenza per i beni e le attività culturali.

Giovedì 21, il convegno “I reliquiari a busto tra Italia ed Europa (secoli XII-XVI)” si aprirà alle 14.30 alla Biblioteca regionale di Aosta, proseguirà venerdì 22 a Palazzo Madama a Torino e si concluderà sabato ad Aosta, sempre in Biblioteca.

Inizieranno alle 14.30 le visite guidate alla Maison de Mosse, a Runaz di Avise, alle 15 quelle alla Torre dei Balivi ad Aosta, sede del Conservatoire, alle 16.30 alle lunette restaurate del Castello di Issogne, alle 17 alla mostra “Joan Miró. È quando sogno che vedo chiaro” al Museo Archeologico Regionale in piazza Roncas ad Aosta. Alle 18, il Salone Ducale del Comune di Aosta ospiterà la conferenza “Il Sommo italiano: Dante da simbolo nazionale a icona pop”.

Venerdì 22 alle 14.30 il Castello di Saint-Marcel accoglierà l’evento di chiusura del progetto Interreg Mineralp Italia-Svizzera 2014-2020, seguito da una rappresentazione teatrale sulla vita in miniera e dallo spettacolo “Micromeraviglie”. La “Mezz’ora di Sfom”, alle 17, sarà nella la chiesa di Saint-Léger a Aymavilles, mentre alle 21, nel salone parrocchiale di Issogne, verrà presentato il libro di Federico Mantegari ”Il segreto dei Trèves custodi del Graal” e alla stessa ora si potrà accedere al Teatro romano di Aosta per l’osservazione del cielo guidata da un ricercatore dell’Osservatorio Astronomico di Lignan.

Il programma completo di “Plaisirs de culture”, con tutte le visite guidate, è disponibile sul sito www.valledaostaheritage.com.

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