Un finanziamento da 2 milioni di euro per potenziare i centri traumatologici
Un finanziamento straordinario di 2 milioni di euro per potenziare i centri traumatologici. Lo ha deliberato lunedì scorso, 26 agosto, la Giunta regionale. «Gli interventi - si legge in una nota della Regione - rientrano nel più ampio progetto di miglioramento continuo del sistema sanitario valdostano, con un occhio di riguardo alla sicurezza e all’efficienza delle strutture».
L’obiettivo è l’adeguamento tecnologico dei Centri traumatologici in quanto presidi sanitari ortopedici strategici, siti accanto alle piste delle principali stazioni sciistiche valdostane.
«Con il finanziamento di 2 milioni di euro previsto nell’assestamento di bilancio approvato dal Consiglio - riferisce l’assessore alla Sanità Carlo Marzi - si acquisteranno nuove attrezzature per garantire sempre più servizi sanitari all’avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze dei residenti e dei turisti. Questo, specialmente in considerazione della particolare conformazione alpina del nostro territorio e dei significativi flussi turistici stagionali, che richiedono un sistema di emergenza-urgenza altamente efficiente e ben distribuito sul territorio».
Nella stagione invernale 2023-2024 si sono registrati 4.323 accessi totali. Nel dettaglio: 1.283 accessi a Cervinia, 700 a La Thuile, 688 a Courmayeur, 645 a Pila, 513 a Champoluc e 494 a Gressoney.
La deliberazione dà mandato all’Usl di predisporre un piano di acquisti per l’adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie presenti nei centri traumatologici.
«Proseguiamo il percorso di valorizzazione che abbiamo avviato lo scorso anno insieme agli enti territoriali - prosegue l’assessore Carlo Marzi - per rendere ancor più funzionali i centri traumatologici collocati sul territorio regionale. Gli specialisti e gli infermieri presenti nei centri consentono di intervenire con tempestive prese in carico e trattamenti direttamente sul posto, alleggerendo la pressione sul Pronto soccorso e rafforzando quindi anche la capacità della nostra regione di gestire con efficacia le emergenze sanitarie, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. Mi preme sottolineare che l’Ota, l’Organismo Tecnicamente Accreditante, ha valutato, attraverso una serie di vigilanze, che nei nostri Centri permangono i requisiti per il loro buon funzionamento».
Per assicurare una gestione integrata dei 6 centri traumatologici presenti sul territorio regionale, sono coinvolti i rispettivi Comuni e le società di gestione degli impianti dove hanno sede i centri.
La deliberazione conferma inoltre l’apertura del Centro traumatologico di La Thuile per la stagione invernale 2024-2025, in attesa della realizzazione della nuova struttura, che sarà completata e autorizzata per l’apertura nella stagione invernale 2025-2026.
I Centri traumatologici afferiscono al Dipartimento Emergenza, Rianimazione e Anestesia dell’Usl, rientrando nel più generale accreditamento dell’Area ospedaliera. In ogni Centro la presenza di un medico specialista in Ortopedia e Traumatologia e di un infermiere garantisce un tempestivo trattamento di patologie traumatiche riferite all’apparato muscolo-scheletrico a seguito di infortuni sugli sci.