Un disegno di legge per sostenere le pro loco, 250mila euro all’anno
La Giunta regionale ha approvato di proporre al Consiglio Valle un disegno di legge per sostenere le pro loco.
Una modifica normativa, ha spiegato l'assessore al Turismo, Giulio Grosjacques (lunedì scorso, 16 settembre, in occasione della conferenza stampa convocata per illustrare i provvedimenti adottati dall’Esecutivo), in quanto «determiniamo in modo diverso i contributi che prima venivano rilasciati solo ed esclusivamente ai fini della sicurezza nelle manifestazioni, mentre ora con questo disegno di legge vanno a sostenere le Pro loco che partecipano al Punto rossonero in occasione della Fiera di Sant'Orso e per le attività che fanno sui rispettivi territori, fino a un massimo di 5.000 euro, a copertura massima del 70 per cento delle spese: dai servizi di noleggio per i beni e le attrezzature, fino alle spese per i servizi tecnici, l'acquisto di energia, e tutta una serie di spese che saranno dettagliate da una deliberazione della Giunta regionale. Saranno comprese anche le attività fatte nel corso del 2024».
«E' stabilito - ha spiegato Giulio Grosjacques - un finanziamento da 250mila euro l'anno per il prossimo triennio. Il 12 per cento, quindi 30mila euro, sarà destinato alle attività del Punto rossonero in occasione della Foire, mentre la differenza, quindi 220 mila euro, sarà ripartita sulla base delle richieste per le manifestazioni che nel complesso le Pro loco attiveranno sul territorio regionale».