Un corso extra curricolare al Liceo linguistico di Courmayeur dedicato alla lingua cinese, la calligrafia e la cultura della Cina

La lingua cinese, la calligrafia, la cultura della Cina approdano al Liceo linguistico di Courmayeur, in un corso extra curricolare che ha richiamato l'attenzione di venti iscritti: «Avevamo proposto un corso di cinese già un paio di anni fa - racconta il coordinatore delle attività educative e didattiche Franco Cossard - ma non c'erano state adesioni sufficienti. Ora invece ne abbiamo tantissime. Abbiamo aperto non solo agli studenti ma anche agli adulti, a tutto il personale docente e non docente. Anche io avevo pensato di seguirlo, ma spesso le riunioni mi impegnano nello stesso orario».

Il corso è tenuto da Xu Xuefen, una interprete perfettamente bilingue, laureata in Lingue e civiltà orientali all'Università di Napoli L'Orientale.

«Giovedì 28 febbraio si è tenuta la simulazione della seconda prova di maturità, tedesco, russo e spagnolo, che sono le lingue che ora si studiano nel nostro Liceo - continua il Preside - e si parlava con l'insegnante del fatto che portare gli studenti ad un livello alto di cinese è complesso. Se per il russo, una volta superato l'ostacolo dell'alfabeto cirillico, si incontrano suoni simili alla nostra lingua, per il cinese è più complesso: bisogna imparare i toni, la scrittura, si affronta una lingua concettualmente diversa. L'anno prossimo riproporremo il corso base e un corso base+ e continueremo anche negli anni a venire». Gli studenti che stanno seguendo le trenta ore di lezione, frequentanti dalla prima alla quarta, sono entusiasti: «Per ora abbiamo una lezione a settimana, ma chiedono di vedersi qualche volta in più - aggiunge Franco Cossard - sono motivati, e lavorano bene. Non c'è un costo vero e proprio per il corso, ma chiediamo che si comprino il libro e che versino una tassa di iscrizione di venticinque euro, perché abbiamo visto che in passato nei corsi gratuiti facevano tante assenze. E' una piccola richiesta per responsabilizzarli».

«Alla base del Liceo linguistico c'è anche la conoscenza fra culture. - conclude il dirigente scolastico - Per esempio l'insegnante di lingua francese viene dal Belgio: a volte ci confrontiamo su cucina e cultura. Serve tanto ai ragazzi per la loro crescita culturale».