Un Consorzio per la Doc del vino Via libera dall’assemblea della Vival
Gli associati della Vival - Associazione Viticoltori della Valle d’Aosta, riunitisi in assemblea martedì scorso, 15 giugno, all’Institut Agricole Régional di Aosta, con 25 voti a favore e 3 astensioni hanno conferito un mandato esplorativo al proprio Consiglio direttivo per la costituzione del Consorzio di tutela dei vini Doc Valle d’Aosta.
«E’ un passaggio molto importante per la nostra viticoltura e per i vini di qualità che produciamo. - spiega Andrea Barmaz, presidente della Vival - e sarà compito del direttivo proseguire in modo sistematico e puntuale per fornire ai soci tutti gli elementi per poter valutare tutte le implicazioni al fine di prendere una decisione definitiva in tempi rapidi».
La Vival in questi mesi si è costantemente confrontata con l’Assessorato dell’Agricoltura che ha accolto favorevolmente fin da subito la proposta di costituire un Consorzio di Tutela; l’assessore regionale Davide Sapinet, accompagnato dal coordinatore Fabrizio Savoye, ha assicurato l’impegno suo e dei suoi collaboratori nel dare il proprio sostegno al settore vitivinicolo valdostano. La Vival si è rivolta all’Associazione Vignaioli Piemontesi per la consulenza inerente agli aspetti amministrativi e legali.