Un anno di soddisfazioni per l’Ais Valle d’Aosta
L’Ais Valle d’Aosta ha concluso il 2023 con un bilancio molto positivo e una partecipazione alle attività proposte superiore agli anni precedenti. Le serate evento sono sempre state da “tutto esaurito”, i corsi di formazione sono aumentati su tutto il territorio regionale per far fronte alle numerose richieste. «Siamo molto soddisfatti. Abbiamo avviato nuovi corsi di formazione per sommelier del vino e della birra, non solo ad Aosta ma anche a Cervinia e Arnad. - dichiara il presidente dell’Ais Valle d’Aosta Alberto Levi - Questo ci conferma che i valdostani vogliono continuare a formarsi e conoscere in modo più approfondito i prodotti vitivinicoli del territorio» .Per festeggiare l’anno positivo appena trascorso, l’Ais ha organizzato mercoledì 20 dicembre una cena a Le Bourricot Fleuri di Quart. Serata che è stata occasione per il Presidente di ringraziare i membri del direttivo, i sommelier del gruppo servizi e i sommelier che più si sono distinti per impegno e partecipazione alla vita attiva dell’Associazione. Non ultima la consegna degli attestati ai neo-degustatori del 2023: Katia Albanese, Emilia Benetti, Mauro Giuppone, Luca Lorent, Gabriele Scattolin, Patrizia Politi e Giada Abbrescia. Inoltre, sono stati consegnati gli attestati agli associati AIS da oltre 20 anni: Bruno Pallua e Angelo Sarica, quest’ultimo insignito anche del titolo di Ambiasciatore Ais Valle d’Aosta nel mondo. Per il 2024 l’Ais Valle d’Aosta ha in programma una serie di eventi. Il più atteso è il concorso “Miglior Sommelier della Valle d’Aosta 2024” in programma per il mese di maggio in occasione del 50esimo anniversario dell’Ais VdA. Giovedì 1° febbraio sarà organizzata una serata dedicata ai saké. Giovedì 22 febbraio una sui vini della Loira e giovedì 4 aprile, invece, spazio ai grandi Cabernet Sauvignon di Bordeaux. Altri appuntamenti sono in fase di organizzazione.