“Un’alleanza tra generazioni per affrontare le conseguenze del cambiamento climatico”

“Un’alleanza tra generazioni per affrontare le conseguenze del cambiamento climatico”
Pubblicato:
Aggiornato:

Di fronte alle voci che portano confusione e instillano dubbi, occorre trasmettere l’urgenza di agire contro il cambiamento climatico attraverso i dati della scienza. E per vincere la sfida del cambiamento climatico bisogna lavorare insieme, senza conflitti tra generazioni e soprattutto puntando sui più giovani oltre che su una comunicazione più efficace e corretta. E’ ciò che è emerso lunedì scorso, 3 giugno, durante il convegno che si è tenuto alla Skyway del Monte Bianco intitolato “Comunicare il cambiamento climatico”, promosso da Fondazione Montagna Sicura e Fondazione Courmayeur Mont Blanc. «Educare i giovani - ha spiegato il segretario generale di Fondazione Montagna Sicura Jean-Pierre Fosson - è un punto fondamentale per noi. Lo facciamo con vari progetti che hanno visto coinvolti numerosi studenti, tra cui 150 valdostani. Uno degli obiettivi era portare i ragazzi a vivere la montagna, a farlo con i professionisti del settore». «E’ necessario avere una visione condivisa, partecipata, che sappia guardare alle nuove generazioni e proporre uno sviluppo sostenibile. - ha argomentato l'assessore regionale all'Ambiente Davide Sapinet - Per vincere la sfida del cambiamento climatico, bisogna farlo insieme». Per Luciano Caveri, assessore regionale all'Innovazione, le nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale rappresentano «la sfida che non dobbiamo e non possiamo perdere. Perché possono diventare uno strumento importante di controllo del territorio, come per le frane. E poi, ci vuole l'alleanza tra generazioni». «Il cambiamento climatico è una realtà, è sotto gli occhi di tutti e per arrestarlo c'è bisogno dello sforzo di tutti» ha rimarcato il sindaco di Courmayeur Roberto Rota. Per Giuseppe Argirò, amministratore delegato di Cva, «la classe dirigente ha un ruolo fondamentale così come le scelte che fa. E scegliere le fonti rinnovabili vuol dire garantire sicurezza energetica nazionale e costi più bassi». Per mettere le basi alle cosiddette “buone pratiche”, Regione, Celva, Fondazione Montagna Sicura, Fondazione Courmayeur Mont Blanc e il quotidiano La Stampa hanno firmato il Manifesto di Courmayeur: sette punti strategici in cui la montagna è al centro con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile e l'adattamento al cambiamento climatico della comunità di montagna.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Ottobre 2024
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031