Umberto Polignone, figura di primo piano nel volontariato valdostano
E’ scomparso a 75 anni - nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, 6 e 7 agosto - all'Hospice dell'Ospedale Beauregard di Aosta Umberto Polignone, dopo una lunga lotta contro un male scoperto circa un anno prima. Affrontava giorno dopo giorno la malattia con il sorriso di sempre. Non gli mancava la voglia di alzarsi ed amare la vita, uscendo in cortile in carrozzina per ammirare il sole e sentirsi vivo in quel via vai di persone che entravano ed uscivano dall'ospedale, molte delle quali conoscendolo si fermavano a scambiare due parole.
In questa battaglia aveva al suo fianco la moglie Silvana Mucciarini, che non lo ha mai abbandonato, ed i figli Gabriele e Luca. Umberto Polignone (foto), bancario della Commerciale di piazza Chanoux in pensione (con un passato di giudice di biathlon e sci nordico e di attivo sostenitore dello Sci Club Sarre), è stato presidente dei Volontari del Soccorso Grand Paradis dal 2009 al 2018. Gli stessi volontari che lo hanno supportato, prima attivando i mezzi di soccorso per accompagnarlo alle visite in Valle e fuori, per poi stargli accanto durante la lunga degenza. Era stato anche componente del Consiglio regionale del Comitato Anpas della Valle d’Aosta ed operatore locale di progetto per i ragazzi del servizio civile. Era uomo di fede, teneva alla presenza dei volontari dell'associazione durante la processione della Via Crucis. Gli piaceva viaggiare: pochi anni prima aveva creato un itinerario per un tour “on the road” in Alto Adige, assieme alla sua amata Silvanina, come la chiamava lui.
I funerali si sono svolti nella mattinata di ieri, venerdì 9, nella chiesa Madonna della Gioia al Montan di Sarre. I familiari hanno dato il consenso al prelievo per l'esportazione delle cornee: l’ultimo dono alla comunità di Umberto Polignone, un uomo buono, sorridente e positivo, che ha aiutato tanti.