Turismo, Courmayeur punta sul target sportivo
«Dobbiamo ambire a migliorare la qualità della nostra offerta, che non vuol dire farla diventare “più cara”, ma avere piuttosto una maggiore attenzione, mettere sempre le persone al centro e creare prodotti “taylor made”, cuciti addosso alle esigenze dei nostri ospiti, questo lo possiamo fare lavorando sempre più tutti insieme». Parole del sindaco di Courmayeur, Roberto Rota, introducendo l’incontro del Tavolo del Turismo aperto a tutti gli operatori e alla popolazione, nel pomeriggio di giovedì scorso, 30 maggio.
Il calendario degli appuntamenti estivi che si apre con la 2 giorni di Boutiquenville, il «fura totte» di Courmayeur, questo fine settimana sabato 1° e domenica 2 giugno (vedi articolo in basso), conta circa 250 eventi.
«Il nostro obiettivo è promuovere una montagna autentica, confermare Courmayeur come capitale del trail e, soprattutto, puntare a un target internazionale sportivo, altospendente» dice Gianfranco Manetti responsabile turismo, marketing e brand Csc, società in house del Comune di Courmayeur, che può disporre di un budget di 430 mila euro per l’estate.
«Il Csc Centro Servizi Courmayeur, società in house del Comune, è indispensabile per Courmayeur che con poche risorse e poco personale, soprattutto paragonata alle strutture dei nostri competitor come Cortina o Crans Montana, fa tantissimo: dalla gestione del palazzetto a quella dei parcheggi, dalla promozione turistica alla gestione delle valli» afferma il sindaco Rota.
Tra gli eventi clou, a settembre Courmayeur ospiterà l’apertura del Campionato di Volley e la Volley Cup con le quattro squadre più forti d’Europa che si sfideranno ai piedi del Monte Bianco. Agli appuntamenti organizzati dal Csc si aggiungono quelli proposti nell’ambito del Pnrr, del programma Alcotra e quelli programmati dalle varie associazioni, dal golf alle guide alpine, dai commercianti alle funivie.
Soddisfazione da parte di Roberto Rota per la Bandiera Verde di Legambiente, grazie alla gestione del traffico di Val Veny e Val Ferret. «Sulle scelte ambientaliste e sulla transizione ecologica tutti quanti dobbiamo ancora lavorare: i trasporti sono un aspetto ma bisogna trovare il modo per ridurre l’uso della plastica e gestire l’acqua».
«Il posizionamento di Courmayeur è ottimo, - conclude il Sindaco - siamo più noi a vedere tutte le cose negative, in realtà siamo messi bene e il merito è di tutti voi operatori anche per gli investimenti importanti fatti sulle proprie strutture. Il salto di qualità arriverà lavorando di più insieme, a volte cedendo su alcune questioni per il bene collettivo».