«Truffe agli anziani, violenza sulle donne, furti e spaccio sono i reati più allarmanti in Valle d’Aosta»
Nei giorni scorsi si è insediato il nuovo questore di Aosta Gian Maria Sertorio. Ma quali sono i reati che preoccupano maggiormente i valdostani?
Damiano Denic: «Sicuramente tra i reati più odiosi vi sono le truffe agli anziani. E poi lo spaccio di droga che spesso è collegato a furti».
Manuel Panato: «Spaccio di droga e furti sono tra i crimini più preoccupanti, ma anche le truffe a persone anziane devono essere contrastate con fermezza».
Matteo Marcoz: «La violenza sulle donne è un reato ancora sommerso in Valle d’Aosta perché in genere si consuma in famiglia. Ecco perché bisogna porvi particolare attenzione».
Nadia Pasquetti: «Purtroppo in Valle d’Aosta vengono commessi tanti reati: spaccio, violenza su donne e minori, atti di vandalismo, furti in appartamento e truffe agli anziani. Tutti questi crimini vanno indistintamente contrastati senza esitazioni».
Maurizio Carboni: «La violenza sulle donne e sui minori sono reati molto gravi che purtroppo spesso si consumano tra le mura domestiche. In Valle d’Aosta non mancano anche il consumo di sostanze stupefacenti, furti in appartamento, danneggiamenti e imbrattamento di beni pubblici».
Patrizia Serini: «La violenza sulle donne è tra i reati più difficili da contrastare. Spesso le vittime, per paura di ritorsioni, non denunciano, sottoponendosi così ad anni di vessazioni alle quali assistono i figli».