Truffa delle monetine a segno a Montalto
S’intensificano gli episodi di furti nei paesi dell’Eporediese, specialmente a danni di persone anziane o sole, come i recenti casi di effrazioni notturne in appartamento avvenuti a Borgofranco d’Ivrea ma che vengono portati a segno anche alla luce del sole e in luoghi pubblici, come testimonia la disavventura di domenica scorsa, 12 febbraio, occorsa a una signora che aveva appena terminato di fare acquisti nei negozi lungo la Statale e all’Eurospin di Montalto Dora, in prima mattina. Nel piazzale del centro commerciale, non appena salita a bordo della propria vettura, la donna è stata avvicinata da un uomo dall’aria insospettabile, che ha richiamato la sua attenzione su una presunta perdita di monete, cadute a terra sotto la portiera dell’auto. Scesa a controllare e distratta dall’interlocutore, la signora non si è accorta che una complice dell’uomo ha spalancato la portiera sul lato del passeggero dell’automobile, prelevando repentinamente la sua borsa appoggiata sul sedile, contenente i documenti personali e i soldi per le spese giornaliere. Non appena accortasi dell’accaduto, la sfortunata protagonista della vicenda, molto agitata, non ha potuto fare altro che intravedere i due ladri salire a bordo di una Citroen C3 grigia che li attendeva, con alla guida un’altra donna, subito partita alla volta di Ivrea. Ad assistere la signora sono stati i gestori dei locali commerciali che, da lei stessa allertati, hanno subito avvisato le forze dell’ordine, cercando di consolare la derubata.
Si è trattato, una volta di più, del più classico, e purtroppo spesso efficace, dei trucchi criminali messi in opera dai malviventi che agiscono nei pressi di supermercati, che sfrutta l’ingenuità e la predisposizione all’ascolto alle richieste apparentemente innocenti da parte delle vittime (solitamente donne sole o anziani) e comporta anche, oltre il danno materiale subito, conseguenze psicologiche non meno rilevanti. Una volta di più le autorità competenti rimarcano di fare particolare attenzione, anche se spesso è troppo tardi quando si realizza di essere stati oggetto di un raggiro.