«Troppi cantieri, che sconto applicherà l’autostrada?» L’assessore Luciano Caveri protesta, la Rav: «Impossibile»

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«Lunedì chiederò alla Rav per sapere quale tipo di sconto viene applicato ai pedaggi dell'autostrada del Monte Bianco che oramai è di fatto ad una sola corsia». Parole di Luciano Caveri, assessore regionale alle Partecipate, che con un tweet nei giorni scorsi ha acceso i riflettori sui numerosi cantieri presenti sull'autostrada nel tratto compreso tra Aosta a Courmayeur. Situazione preoccupante normalmente, ancora di più se si considera che si è a poco più di un mese dall’apertura della stagione invernale che dovrebbe portare tra Courmayeur e La Thuile migliaia di sciatori. Tutti quelli che sono mancati l’anno scorso, a causa della pandemia.

«La maggior parte di questi cantieri è necessaria per la realizzazione della rete idrica antincendio all’interno delle gallerie autostradali indispensabile per la messa a norma ai sensi della legge 264/2006. - riferisce Paolo Vietti, presidente della Rav-Raccordo autostradale valdostano, società che gestisce il tratto in questione - Altri cantieri sono resi indispensabili per l’esecuzione delle verifiche tecniche approfondite disposte dal Ministero delle Infrastrutture secondo le nuove norme emanate nel 2020 e le relative linee guida, che interessano tutto il comparto autostradale e che prevedono nuovi parametri di verifica.

Per contenere i tempi di realizzazione degli interventi, compatibilmente con il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, molte attività vengono eseguite in orario notturno con sospensione della circolazione.

La Rav, per limitare i disagi agli utenti, si impegna affinché lo scambio di carreggiata in atto fra Morgex e Pré-Saint-Didier possa avere termine per le festività di fine anno. Anche i lavori relativi alla rete idrica antincendio potrebbero terminare nei primi mesi del 2022.

Per quanto concerne la riduzione delle tariffe, riteniamo che ad oggi non ne sussistano i presupposti. La Capogruppo Autostrade per l’Italia SpA ne ha previsto l’applicazione, ma solo su tratte “chiuse” che permettono di misurare le percorrenze, e solo per episodi di blocco della circolazione che ad oggi non si sono verificati sulla tratta di nostra competenza.

La Rav ribadisce la massima attenzione alle problematiche segnalate - conclude Paolo Vietti - sollecitando le imprese allo scrupoloso rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori».

«Sicuramente per la nostra vallata a livello turistico ma non solo, è molto penalizzante il costo dell’autostrada, - afferma dal canto suo Killy Martinet, presidente delle Funivie di La Thuile - Da diversi anni speriamo in una tariffazione più ragionevole o comunque in un sistema che possa invogliare la gente a raggiungere ugualmente la nostra zona, e penso alla nota “vignetta” adottata in Svizzera».

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