Trofeo Mezzalama: al via 205 squadre «La grande course», oggi i vincitori
Il “Trofeo Mezzalama” è nel vivo, con gli atleti in pista dalle nevi di Breuil-Cervinia per darsi battaglia in quella che rappresenta l’ultima tappa del circuito “La Grande Course”. Alle prime ore di oggi - sabato 22 aprile - è andata in scena la partenza (posticipata alle 6.30 per motivi di sicurezza) della cosiddetta “Maratona dei Ghiacciai”, sotto l’attenta supervisione del direttore tecnico Adriano Favre, che negli ultimi giorni si è speso incessantemente per apportare le dovute modifiche al tracciato, al fine di consegnare agli atleti un percorso in condizioni ottimali. I numerosi partecipanti sono partiti in direzione di Gressoney-La-Trinité, destinazione finale e località che ospita l’arrivo della classica dello sci alpinismo.
Al via per l’edizione numero 23 si registrano 205 squadre - di 3 componenti ciascuna - per 615 partecipanti nella competizione assoluta, mentre i concorrenti iscritti al “Mezzalama Jeunes” sono 55, per un totale quindi di 670 adesioni. Gli atleti si stanno sfidando su un percorso che comprende 3 passaggi al di sopra dei 4.000 metri - in corrispondenza della vetta del Castore (4.226), del Naso del Lyskamm (4.272) e della Roccia della Scoperta (4.177) - e che si conclude con un dislivello positivo di 3.272 metri, mentre in discesa il dislivello è di 3.655 metri. Complessivamente, la distanza che gli atleti sono chiamati a percorrere è di circa 45 chilometri e il tracciato rimane confermato nella sua forma stabilita in sede di organizzazione.
Il “Trofeo Mezzalama” 2023 contribuisce a decretare i vincitori del circuito “La Grande Course”, che annovera nel suo programma tappe di grande rilievo quali ad esempio la “Pierra Menta” e il “Tour du Rutor”. A guidare alla vigilia la classifica generale è l’alpino del Centro Sportivo Esercito Matteo Eydallin, con 732 punti, davanti a Martin Stofner e Filippo Beccari, entrambi a 686. Al podio italiano - prima del “Mezzalama” - si aggiungono poi lo svizzero Martin Anthamatten quarto a 660 e l’altoatesino Alex Oberbacher, quinto a 601. Da tenere d’occhio anche Davide Magnini, vincitore insieme a Michele Boscacci dell’ultima “Pierra Menta”. Al femminile l’attuale primo posto è occupato da Elena Nicolini, che con 664 punti precede le francesi Emily Harrop e Axelle Mollaret, le quali condividono la seconda posizione a quota 600: segue Ilaria Veronese a 534. L’attesa è dunque alta: intorno alle 10 si prevedono sotto lo striscione di Gressoney i primi arrivi, che decreteranno i nomi dei re e delle regine dello storico trofeo intitolato ad Ottorino Mezzalama, organizzato per la prima volta nel 1933.