Trent’anni con il gruppo teatrale Gli Specchi festeggiati nel segno del Piccolo Principe
Il gruppo teatrale Gli Specchi di Quart non poteva, per il secondo anno di fila, rinunciare all’incontro con il proprio pubblico. Così domenica scorsa, 9 gennaio - e in precedenza già mercoledì 22 dicembre - ha portato in scena all’auditorium “Il mio Piccolo Pincipe” tratto dal capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry e dedicato alla madrina della compagnia Anita Bryer, mancata nello scorso mese di agosto. Con la regia di Guido Lamberti coadiuvato da Giada Bessone, sedici attori sono saliti sul palco per vestire i panni del Piccolo Principe (Martina Boggero), dell’aviatore (Gianluca Del Vescovo), delle narratrici (Giada Bessone, Pamela Lale Demoz, Sara Masnata, Elisa Charrier e Mariella Morabito), dell’astronomo e della vanitosa (Gaia Bonino), della regina (Manuela Colafigli), dei fiori (Mathieu Baldo e Francesco Torreano), del lampionaio (Elisa Charrier), dell’uomo d’affari (Sara Masnata), del commerciante, del serpente e della musicista (Camilla Francesca Barone) e della volpe (Elena Sorsoloni), con Elisabetta Burgio ideatrice della raffigurazioni, Jean Paul Brulard al supporto tecnico e alle musiche e Diego Gasbarre nel ruolo di aiuto-tecnico.
«Non è stato facile, tra quarantene e prove on line, ma il gruppo, coeso e determinato, è riuscito a portare in scena l’opera. - commenta la presidente Pamela Lale Démoz - L’emozione di ritornare sul palco è stata grande sia da parte dei veterani che dei debuttanti».
Con l’occasione Gli Specchi hanno anticipato i festeggiamenti per i 30 anni di attività: la compagnia, con il supporto dell’Amministrazione e della Biblioteca comunale di Quart, è stata presieduto dapprima da Barbara Desandré e fino a oggi da Pamela Lale Démoz. «Il gruppo dal 1992 ha visto l’avvicendarsi sul palco di oltre una cinquantina di ragazzi che si sono avvicinati al mondo del teatro: - racconta Pamela Lale Démoz - alcuni come piccole meteore, altri come costanti e ora veterani del gruppo, promotori di cultura e soprattutto di socializzazione. Gli Specchi hanno saputo rimanere attivi negli anni grazie anche all’innata capacità del regista di sempre Guido Lamberti, che li ha condotti dalla nascita ad oggi facendo sbocciare “piccoli Specchi”, vedendoli crescere alcuni di loro dall’adolescenza fino ad accogliere a teatro anche i figli degli Specchi. Il gruppo ad oggi è veramente eterogeneo con membri di tutte le età: ragazzi e adulti che insieme hanno cercato, nonostante il periodo complesso, con l’opera “Il mio Piccolo Principe” di regalare un momento di normalità e di condurre il pubblico in un mondo “meraviglioso, fatto di cose semplici e nello stesso tempo importanti”. In occasione dello spettacolo di mercoledì 22 dicembre abbiamo riproposto, come di consueto, il connubio tra solidarietà e teatro promuovendo, durante la serata, il Progetto Famiglie Fragili dell’Usl VdA della Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta con la possibilità di sostenere, con una donazione o mediante l’acquisto del “grissino del miele solidale”, le famiglie valdostane fragili in difficoltà per malattia oncologica».
Il gruppo teatrale Gli Specchi non si ferma e ha già in serbo altre attività per il futuro che aggiorna puntualmente sulle proprie pagine Facebook e Instagram.