Tredici progetti ammessi al finanziamento del programma Interreg Alcotra 2021-2027

Dalle digitalizzazione del patrimonio museale e delle collezioni allo sviluppo, insieme alle aziende, di soluzioni di business innovative per la trasformazione digitale e verde. Ma anche le strategia per l'adattamento al cambiamento climatico, la gestione de rischi naturali in montagna, la valorizzazione delle piccole destinazioni turistiche. Sono 13 i progetti con partner valdostani ammessi al finanziamento del programma Interreg Alcotra 2021-2027 Francia-Italia nell'ambito dei bandi "Nuove sfide e "Governance". Lo ha annunciato in conferenza stampa - lunedì scorso, 10 luglio - l'assessore regionale al Pnrr, Luciano Caveri.

180 milioni

La Regione aveva presentato 20 proposte, tra cui 11 in qualità di capofila, su un totale di 60 progetti sottoposti all'attenzione dell'autorità di gestione del programma che, complessivamente, da qui al 2027, mette sul piatto 180 milioni di euro. Sono stati approvati i progetti "Digitalps museum", per la digitalizzazione del patrimonio museale e delle collezioni (1,9 milioni di euro); "TechyourWorld" per la trasformazione digitale e verde (1,9 milioni di euro); "Recrosses" per la decarbonizzazione del territorio transfrontaliero (1,2 milioni di euro). Via libera anche ai progetti "Alp'Aera" per l'analisi degli impatti del cambiamento climatico sulla qualità dell'aria nelle valli alpine (1,9 milioni), "Becca" per sostenere la corretta progettazione di invasi e bacini di medio-piccole dimensioni, oltre alla messa in sicurezza di quelli esistenti (1,9 milioni); "PrévRisk CC" per l'adattamento agli effetti del riscaldamento globale (2,5 milioni), "SeTe" per la realizzazione di un piano strategico transfrontaliero per una gestione coordinata del patrimonio naturale pluviale e del consumo idrico (2,7 milioni di euro).

Completano la rosa dei progetti finanziati "Fridha" per l'abbattimento delle liste d'attesa in sanità e migliorare l'offerta dei servizi sanitari in collaborazione con l'ospedale francese di Sallanches, in Alta Savoia (1,3 milioni di euro); "Dahu" che associa lo sviluppo turistico e culturale con le conseguenze del cambiamento climatico (2,9 milioni); "TransiT" per la transizione delle piccole destinazioni turistiche di montagna (2,8 milioni).

Il prossimo a ottobre

"Il prossimo bando aprirà ad ottobre, sarà dedicato all'Op5 (Promuovere lo sviluppo integrato) e permetterà di finanziare anche progetti un po' più piccoli", dice Luciano Caveri, di ritorno da Courchevel, dove si è tenuta la riunione del Comitato di sorveglianza del programma Interreg Alcotra Francia-Italia.

L'assessore Luciano Caveri ha anche partecipato ad un incontro per il rilancio dell'euroregione Alpi-Mediterraneo (Alpmed), creata nel 2007 e di cui fanno parte, oltra alla Valle d'Aosta, il Piemonte, la Liguria e le Regioni francesi Rhône-Alpes e Prvence-Alpes-Côte d'Azur.

Speranza Alpmed

"Oggi assistiamo a un rilancio di Alpmed che ci darà delle grosse soddisfazioni", dice, spiegando che "l'esistenza di un'euroregione può consentire l'utilizzo di importanti risorse comunitarie alle quali non abbiamo mai attinto ma anche può prevedere l'utilizzo di risorse proprie in collaborazione con altre Regioni".