Tre milioni e seicentomila euro per il Parco del Gran Paradiso
Nell’ambito del bando “Parchi per il clima” promosso dal Ministero dell’Ambiente il Parco del Gran Paradiso ha ottenuto un finanziamento di 3 milioni e 600mila euro, soldi che saranno utilizzati a favore della mitigazione e dell’adattamento dei cambiamenti climatici e di cui beneficeranno anche i Comuni dell’area protetta.
“Si tratta di una cifra rilevante - sottolinea il presidente del Parco del Gran Paradiso Italo Cerise - che consentirà di completare le azioni avviate con il bando dello scorso anno relativamente alla mobilità sostenibile, con l’acquisto della seconda navetta elettrica a servizio del Nivolet, e di avviarne di nuove sempre nella logica della sostenibilità ambientale. Un aiuto concreto e significativo al territorio e al suo sviluppo. Il mio particolare ringraziamento va alle Amministrazioni comunali che hanno aderito al bando e che hanno consentito di portare a casa questo importante finanziamento”.
Il finanziamento ottenuto di recente rientra nei 100 milioni di euro di fondi destinati dal Ministero dell’Ambiente a sostegno di progetti improntati alla sostenibilità da realizzare all’interno dei parchi nazionali. Nel 2019 il Parco aveva già ottenuto 4 milioni e 400mila euro per interventi su servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile. Per quanto riguarda il 2020, questo era finalizzato a interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare dell’Ente e dei Comuni dell’area protetta, con la priorità data agli edifici scolastici. I Comuni che hanno colto la possibilità offerta dal bando sono, per il versante valdostano, Aymavilles e Cogne: dei 2 milioni e 600mila euro destinati a questo capitolo di spesa Aymavilles accederà a un finanziamento di 811mila euro per realizzare le migliorie del plesso scolastico che ospita elementari e scuole dell’infanzia mentre a Cogne - per la sistemazione dell’edificio scolastico del capoluogo - arriveranno 482mila euro. A Introd, invece, sono destinati 183mila euro dei 708mila destinati alle attività di decarbonizzazione del trasporto collettivo: con questi fondi il Comune valdostano acquisterà uno scuolabus ibrido. Inoltre sarà acquistato un altro autobus elettrico - dal costo di 450mila euro - per la gestione dell’iniziativa estiva “A piedi tra le nuvole” nell’area del Nivolet.
I fondi ottenuti dall’Ente Parco permettono di finanziare anche azioni specifiche in ambito naturale, come la riqualificazione nella Valsavarenche di un bacino naturale di alta quota allo scopo di aumentarne la qualità ecologica e la resilienza ai cambiamenti climatici.
Tra gli interventi ammessi a finanziamento vi sono anche quelli finalizzati al miglioramento della funzionalità di popolamenti e habitat forestali a base di latifoglie e alla riqualificazione di ambienti lacustri di alta quota, mitigazione di impatti antropici e ripristino di aree umide e stagni di altitudine.