“Trattori in Valle d’Aosta, la transumanza”: i veicoli d’epoca da Aosta al colle del Gran San Bernardo
Organizzata dal Cameva, il Club auto e moto d’epoca della Valle d’Aosta, con la collaborazione del Gruppo trattoristi modenesi, all’interno del quale è presente un rappresentante valdostano, Andrea Masoni di Sarre, si è svolta lo scorso fine settimana la manifestazione “Trattori in Valle d’Aosta, la transumanza” che era aperta a tutti i veicoli d’epoca commerciali e motocarri. L’evento è stato dedicato alla memoria di Giovanni Masoni - il fratello di Andrea - , scomparso nel 2019, giocatore ed allenatore di calcio, volontario in numerose associazioni, la cui famiglia era di origini emiliane. Arrivata da Ivrea venerdì, la carovana di mezzi è stata integrata sabato 22 per l’esposizione all’Arco d’Augusto di 24 trattori, 2 camion e 5 Ape d’epoca, con lo spettacolo per la vista, l’udito e l’olfatto di ammirare le accensioni dei trattori a testa calda, accesi più volte con una procedura particolare per la gioia del numeroso pubblico. Caratteristici, tra i camion, l’enorme Saurer di Walter Lyveroulaz di Saint-Pierre e il bellissimo, ottimamente restaurato, e l’Unimog del 1958 di Fabio Machet di Saint-Christophe. Tra i trattoristi era presente Sergio Commod di Saint-Christophe con un Same Delfino 35 degli anni Settanta. Dopo il pranzo da Papagrand a Variney di Gignod, la giornata si è conclusa al campo sportivo di Sarre con la cena. Nella mattinata di domenica 23 i partecipanti hanno poi raggiunto con i loro veicoli e soprattutto le marce lente il colle del Gran San Bernardo, una vera impresa per dei mezzi così datati. La manifestazione è stata coordinata dal consigliere del Cameva Jean- Claude Aiazzi che ringrazia «Il Comune di Aosta, il Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses, il Prosciuttifico De Bosses e la società Stade Valdotain per la preziosa e fattiva collaborazione».