Trattative con il Giro d’Italia “Forse una tappa nel 2022”
Finito il Petit Tour, in Consiglio Valle mercoledì scorso 21 luglio si è tornati a parlare di ciclismo dopo un’interrogazione del consigliere della Lega Dennis Brunod che chiedeva a che punto fossero le trattative con Rcs per l’organizzazione di una tappa del Giro d’Italia in Valle d’Aosta. “Abbiamo avuto numeroso colloqui con l’azienda milanese - ha riferito l’assessore allo Sport , Jean-Pierre Guichardaz - e il prossimo è previsto ad Aosta la prossima settimana con l’obiettivo di concretizzare la possibilità di riportare la competizione nella nostra regione nel 2022. Possibilità che è ancora del tutto aperta: infatti, come assicurato dagli stessi organizzatori, a oggi non ci sono ancora conferme sul prossimo Giro ed è stato manifestato interesse per coinvolgere anche la nostra regione. Ma ogni anticipazione sarebbe inopportuna, perché, oltre a violare i vincoli di riservatezza, rischierebbe di mettere in discussione i rapporti con gli organizzatori, col rischio di compromettere il raggiungimento degli obiettivi di riportare la gara in Valle d’Aosta. I percorsi e le tappe, seppur valutati con i territori ospitanti, sono alla fine decisi da Rcs Sport, anche sulla base di questioni di natura tecnico-sportiva, quali i percorsi delle giornate precedenti e successive. Va anche detto che le scelte relative alla copertura televisiva non dipendono da Rcs Sport ma dalla Rai, che decide sul momento se e in che misura accogliere le proposte e i suggerimenti di punti di interesse e scorci panoramici da includere nelle riprese. In ogni caso, attiveremo iniziative ed eventi collaterali per massimizzare le possibili ricadute promozionali, anche in collaborazione con le Amministrazioni comunali interessate dal percorso e con altri soggetti, pubblici e privati”. Guichardaz ha inoltre strizzato l’occhio al Tour de France, confermando che “Stiamo intraprendendo delle relazioni con l’Aso”.