Transizione ecologica, finanziamenti per lavori in dieci Comuni al Parco
E’ di 4,2 milioni il totale del contributo ottenuto nel 2021 dall’Ente Parco Gran Paradiso nell’ambito del bando promosso dal Ministero della Transizione Ecologica «Parchi per il clima», finalizzato alla mitigazione e all’adattamento dei cambiamenti climatici, e di cui beneficeranno anche i Comuni dell’area protetta.
Il finanziamento si va ad aggiungere agli 8,3 milioni già ottenuti tra 2019 e 2020, portando a oltre 12,5 milioni di euro di investimenti diretti sul territorio da parte dell’Ente Parco in 3 anni grazie al bando «Parchi per il clima».
Gli interventi prevedono l’efficientamento energetico di strutture in 10 Comuni del territorio, per un importo di 3,3 milioni, con priorità agli edifici pubblici destinati a punti informativi, attività culturali e museali e agli edifici scolastici. A Cogne la palestra scolastica (finanziamento di 137mila euro su un totale di 1 milione), a Ronco Canavese l’edificio polivalente, a Rhêmes-Notre-Dame il Centro Visitatori del Parco (42mila euro di finanziamento su un importo totale di 493.350 euro), a Ceresole Reale il Palazzo Comunale, a Noasca il Centro di Educazione Ambientale «La cascata», a Ozein di Aymavilles l’allestimento museale nelle ex scuole (foto - 25mila euro su 295mila euro), a Pianetto a Valprato Soana una struttura per ospitalità e informazione, la ex chiesa di San Francesco a Locana sede del Centro visita del Parco, parte dei fabbricati dell'alpeggio ad Arpilles ad Introd (165.530 euro), destinati anche a posto tappa e punto di appoggio per la sorveglianza del Parco e la realizzazione di un piccolo impianto per produzione energia da fonti rinnovabili nel punto informativo di Boscalera a Ribordone.
Insieme agli interventi previsti per i Comuni, oltre all’acquisto di automezzi ibridi/elettrici per l’Ente Parco, sono state finanziate anche azioni specifiche di conservazione di habitat, nello specifico il ripristino di una prateria degradata in Valle di Cogne (31.613 euro), di un sistema di zone aperte nel Vallone di Noaschetta nel Comune di Noasca e di habitat di torbiera all’interno dell’area protetta.
«Con oltre 12,5 milioni di euro di investimenti in 3 anni l’Ente Parco si conferma protagonista importante dello sviluppo sostenibile del proprio territorio» afferma il presidente del Parco Italo Cerise. «La sinergia tra l’Ente Parco e le Amministrazioni comunali che hanno aderito al bando ha consentito di ottenere finanziamenti rilevanti a beneficio dell’efficientamento energetico di edifici di proprietà dei Comuni del Parco. Risorse difficili da reperire attraverso altri canali di finanziamento e funzionali a contrastare i cambiamenti climatici in atto».