Tragedia in cantiere a Gressan
Non ce l’hanno fatta Sandro Pepellin, settant’anni, ex sindaco di Jovençan e titolare di un'impresa edile, e Velio Dal Dosso, cinquantuno anni, di Gressan. Entrambi sono morti a causa delle conseguenze di un incidente avvenuto nel pomeriggio di martedì scorso, 24 agosto, nel cantiere nel quale stavano lavorando, a Barral di Gressan. Sono rimasti schiacciati da una lastra di cemento precompressa per pareti dal peso di sei quintali che stavano scaricando da un camioncino.
Colpito all’altezza dell’inguine, le condizioni di Sandro Pepellin sono apparse immediatamente disperate ai sanitari e al rianimatore arrivato con l’elicottero. Trasportato all'Ospedale di Aosta, è morto poco dopo il ricovero: troppo grave la ferita all’arteria femorale, fatale l’eccessiva perdita di sangue malgrado una doppia trasfusione.
Deceduto anche l'operaio che era con lui, Velio Dal Dosso, investito dalla lastra all’altezza del diaframma. Ricoverato in Rianimazione, è stato operato d’urgenza dopo due arresti cardiaci da un’équipe composta dai primari di Chirurgia Paolo Millo e di Urologia Sandro Benvenuti e da altri medici di Chirurgia vascolare, però le lesioni all’aorta e all’intestino sono risultate fatali e l’operaio è mancato nella notte.
Sandro Pepellin e Velio Dal Dosso stavano scaricando le lastre di cemento precompresse dal camion dell’impresa Besenval di Sarre, quando una di queste si è sfilata dalle braghe che la tenevano legata ed è scivolata fuori dal mezzo, investendoli. Per liberare i due uomini è stato necessario utilizzare una gru; sul posto erano anche la moglie Cristina Berlier e i due figli di Sandro Pepellin, Simone e Virginia, che hanno immediatamente dato l’allarme.
Per Sandro Pepellin doveva essere l’ultimo lavoro prima di andare in pensione: con Velio Dal Dosso (amico di una vita, suo collaboratore da sempre) stava operando all'interno di un cantiere di proprietà della moglie Cristina per la realizzazione di un bed&breakfast da affidare in gestione ai figli, già titolari de «Le Parfum du Sel» a Jovençan.
La Procura come atto dovuto ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo contro ignoti e il cantiere è stato posto sotto sequestro. Ha inoltre disposto l'autopsia sui corpi delle due vittime: conferito l'incarico dal pm Manlio D'Ambrosi al medico legale Pasquale Beltempo, secondo le informazioni avute dalla famiglia l'esame autoptico potrebbe essere eseguito già oggi, sabato 28 agosto. E l’auspicio è che i funerali possano svolgersi quindi al più presto, magari lunedì 30 agosto. E’ stato quindi deciso dalle due famiglie che le esequie saranno congiunte, con tutta probabilità nella chiesa di Santo Stefano a Gressan. Sarebbe inoltre intenzione delle due Amministrazioni comunali - Gressan e Jovençan - quella di indire una giornata di lutto.
Sul luogo della tragedia martedì erano intervenuti, oltre ai Vigili del fuoco e al 118, anche i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze. Della ricostruzione dell’incidente si sta occupando l’Ispettorato del lavoro.
«Uomo dal grande senso civico, è stato tra i pionieri dello sviluppo rurale e architettonico di Jovençan». Ricordano così Sandro Pepellin - sindaco di Jovençan dal 1988 al 1991 e poi dal 2000 al 2015 e presidente della Comunità montana Mont Emilius dal 2008 al 2010 - i presidenti della Regione Valle d'Aosta Erik Lavevaz, e del Consiglio regionale, Alberto Bertin. Imprenditore edile e politico, Sandro Pepellin «Aveva fatto della vicinanza alla comunità la sua ragione di vita», affermano Erik Lavevaz e Alberto Bertin. Che ricordano anche Velio Dal Dosso, operaio «Con il quale, negli anni, si era creato un rapporto di fiducia e rispetto reciproco».
«Quando si apprende di una tragedia nel mondo del lavoro rimaniamo tutti colpiti. Questa volta a lasciarci non è soltanto un lavoratore, un imprenditore, è soprattutto un uomo apprezzato e un Sindaco, perché Sindaci si rimane per sempre»: parole di Franco Manes sindaco di Doues e presidente del Celva, il Consorzio degli enti locali della Valle d'Aosta. Franco Manes ricorda Sandro Pepellin come «Amministratore lungimirante e competente, ha sempre lavorato in modo tangibile per la sua comunità e per l'intero territorio valdostano. A nome di tutti i Sindaci valdostani» il consiglio d'amministrazione del Celva e la struttura «Rivolgono alla famiglia, agli amici e a tutta la comunità di Jovençan le più sentite condoglianze per la tragica scomparsa».
Pure Cna Valle d’Aosta esprime «Il più profondo cordoglio per la scomparsa di Sandro Pepellin», che fu tra i fondatori dell’associazione e Presidente alla fine degli anni Novanta, poi componente del Collegio dei saggi nel 2017.
«Sandro ha avuto sempre a cuore l’associazionismo e non ha fatto mai mancare i suoi consigli e il suo costruttivo apporto di idee all’interno della Cna. Siamo tutti profondamente colpiti da questa tragedia e per la perdita di un collega e un amico», commenta l’attuale presidente della Cna Roberto Sapia.