Traffico ridotto per 3 giorni sul ponte di Quincinetto Il Sindaco: “Necessario un intervento più risolutivo”
Ancora un problema per il ponte sulla Dora Baltea che collega l’autostrada Torino-Aosta con la strada statale 26 e il paese di Quincinetto, fortunatamente già risolto ma che ha richiesto un nuovo ricorso al senso unico alternato regolato da semaforo nei giorni da giovedì 4 a sabato scorso, 6 febbraio.
«L’esito della verifica trimestrale della struttura - spiega il sindaco Angelo Canale Clapetto - ha indotto a riportare per 3 giorni la viabilità a senso unico alternato per mettere a punto un intervento di ripristino di giunti di dilatazione, eseguito dalla Cogeis Spa, impresa che aveva svolto anche i precedenti lavori». Quest’ultima operazione sul viadotto, a poco meno di un anno dalla chiusura dei cantieri relativi all’adeguamento sismico lungo i 260 metri della struttura (protratti nel tempo con continue proroghe che avevano finito con l’esasperare l’Amministrazione comunale), è stato nuovamente occasione, per il primo cittadino, di rimarcare la necessità, da sempre perorata dall’Amministrazione quincinettese, di un intervento molto più capillare sul ponte, che, nonostante il sofferto ripristino della portata a 44 tonnellate - dopo il periodo in cui, per via delle criticità strutturali emerse nel corso degli anni, era stata ridotta in modo drastico da 19 fino a 3 e mezzo, con ovvie ripercussioni negative sui flussi di traffico pesante -, sempre più si palesa come costruzione ormai datata, con più di 50 anni di vita, e quindi a rischio.
La situazione potrebbe addirittura precipitare qualora dovessero verificarsi chiusure improvvise dell’autostrada A5 per via della frana sempre in movimento di località Chiappetti. «Un qualsiasi scenario d’emergenza riguardo il fronte franoso su quel chilometro e mezzo di autostrada, che verrebbe bloccato, avrebbe come immediata conseguenza, per mancanza di vie alternative, l’intasamento del traffico e della viabilità di tutta la zona, come già accaduto in passato» ricorda Angelo Canale Clapetto.
Il confronto tra Comune e Ativa, la società concessionaria dell’Anas per l’esercizio del tratto dell’Autostrada A5 da Torino a Quincinetto, è culminato con la citazione di quest’ultima nelle aule del Tribunale di Torino, dove, entro il mese di marzo, sarà completato il deposito delle memorie di entrambe le parti in causa e la procedura potrà così proseguire. «Attenderemo quindi gli sviluppi dell’iter processuale che abbiamo intentato contro Ativa, affinché provvedesse a sistemare definitivamente il ponte, la cui fruibilità è indispensabile per la viabilità territoriale tra le Regioni» conclude Angelo Canale Clapetto.