Torna la Sagra del Miele a Châtillon Quattro giorni dedicati alla dolcezza

Torna la Sagra del Miele a Châtillon Quattro giorni dedicati alla dolcezza
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Saranno 4 giorni all’insegna della dolcezza quelli da giovedì 26 a domenica 29 ottobre prossimi: a Châtillon si svolgerà la 20esima Sagra del miele e dei suoi derivati, un evento che è stato presentato nella mattinata di ieri, venerdì 20, a Saint-Christophe. «In agricoltura - ha commentato l’assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel - le api ricoprono un ruolo molto importante. In Valle d’Aosta il settore apistico segue una strategia fondamentale che è quella del nomadismo e questo, proprio grazie ai nostri apicoltori, permette l’impollinazione di zone diverse del nostro territorio. Senza le api, i nostri prodotti non sarebbero quello che sono, dal latte ai formaggi e tanto per fare un esempio la nostra Fontina Dop. Non bisogna, però, mai dimenticare che dietro a un vasetto di miele c’è molto di più: amore per la propria terra e tanta passione, oltre al lavoro certosino svolto dagli apicoltori». «La Regione ha creduto in Châtillon e nella sagra 20 anni fa e l’evento cresciuto nel tempo. - ha detto il sindaco di Châtillon Camillo Dujany - La Sagra del miele non rappresenta solo un fine settimana di festa ma è il risultato del grande lavoro che i nostri apicoltori svolgono durante tutto l’anno. E il concorso dei mieli valdostani rappresenta l’evento clou del riconoscimento del loro operato».

Il programma

Ampio è il programma degli eventi in calendario tra incontri, conferenze, degustazioni, visite guidate e animazioni per bambini, momenti di cultura e musica, senza dimenticare che la manifestazione annovera anche la premiazione del 29esimo concorso dei mieli della Valle d’Aosta in programma domenica 29 ottobre, alle 10.30 in piazza Volontari del Sangue.

Si inizia giovedì 26, alle 20.30 nella sala Don Paolo Chasseur (ex Hotel Londres) con l’incontro “Turismo & Apicosmesi” dedicato agli operatori dei centri benessere. Venerdì 27, alle 17.30, è in programma sempre all’ex Hotel Londres l’appuntamento “Territori, mieli e apicoltori: Il sentimento e le aspettative dei consumatori”. Durante la giornata saranno coinvolte anche alcune scuole secondarie della regione con la partecipazione di circa 300 studenti in attività legate ai “Segreti dell’alveare”. Alle 19.30 l’Ecole Hotélière ospiterà la cena di gala “Il dolce volar delle foglie d’autunno” (al costo di 35 euro e le cui prenotazioni si effettuano al numero 333 4029802).

Sabato 28 sarà, invece, sarà inaugurata alle 10.30 al Castello Gamba, la mostra “Rammendi ambientali”. Nell’ambito di Château Miel, dalle 11.30, si potrà visitare il Parco del castello Passerin d’Entrèves dove verrà proposto - al costo di 10 euro - un aperitivo itinerante degustativo di 4 finger food e cocktail vincitori del concorso 2023 tenutosi tra gli allievi dell’Ecole Hotélière a cura dell’Unione Cuochi VdA (prenotazioni al 333 4029802). Alle 14.30 per i bambini è in programma animazione in piazza Volontari del Sangue. Il pomeriggio è dedicato alla cultura con presentazioni di libri organizzati al chiostro del Convento dei Frati minori Capuccini: alle 15 “I santuari del solstizio d’inverno” di Guido Cossard, alle 16 “Crociati Templari Reliquie” di Laura Decanale Bertoni e alle 17 “Rimedi naturali: 80 facili ricette” con Ennio Pedrini. La giornata si chiuderà danzando sulle note degli anni ’70 e ’80 con Stefano Capano e l’orchestra “I Summer”.

Le iniziative di domenica 29, sempre al chiostro del Convento dei Frati minori Capuccini: alle 15 è in programma la conferenza “Historiae” con Isabella Rosa Pivot e Federico Mantegari nell’ambito del progetto AnimaTerrae. Sono poi previste le presentazioni della video intervista “Quando le letture incontrano il cinema” e dei libri “La vita delle api” e “Il re era una regina”. Il paese domenica si animerà, dalle 10 alle 18, con la Mostra mercato della Sagra del miele e dei suoi derivati, aperto dalla sfilata degli apicoltori e delle autorità, accompagnati dal Corps Philarmonique de Châtillon.

I mieli del concorso

Al concorso sono stati presentati 91 campioni di miele. Solo 23 saranno premiati domenica 29 ottobre: 7 millefiori di alta montagna, 6 millefiori di montagna, 3 rododendro, 1 tarassaco, 3 tiglio, 2 castagno e un miele di melata. «Questo concorso - ha sottolineato l’assessore Marco Carrel - e l’intera manifestazione non premiano soltanto l’eccellente qualità dei mieli prodotti in Valle d’Aosta, ma tutta una filiera senza la quale neppure le altre produzioni agroalimentari, fiore all’occhiello della nostra regione, esisterebbero. Negli ultimi anni, siamo diventati tutti maggiormente consapevoli di quanto sia fondamentale il ruolo che le api rivestono per la biodiversità».

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