Tor des Géants, in arrivo un’assicurazione per tutelare gli iscritti che non vorranno partire

Dopo le tante polemiche per i rimborsi del Tor des Géants dell’anno scorso, Vda Trailers prova a tamponare i rischi derivanti dall’organizzare una manifestazione internazionale in una situazione ancora totalmente incerta con alcune modifiche al regolamento. Nei giorni scorsi, con l’apertura delle iscrizioni al Gran Trail Courmayeur (la prima gara del 2021 organizzata dalla società di Courmayeur nel mese di luglio) si è iniziato a fare un po’ di chiarezza sulle condizioni contrattuali di chi parteciperà al Tor. Per il momento è stato pubblicato solo il regolamento del Gran Trail, ma la situazione potrebbe essere simile a quella che troveranno coloro che - da lunedì 1° febbraio prossimo - proveranno a iscriversi al Tor des Géants. La premessa è che “La pandemia rende difficile la definizione degli scenari che si presenteranno nelle giornate dell'evento”, si legge sul sito del Gran Trail Courmayeur. “Nei prossimi mesi verranno adottate tutte le misure al fine di rendere realizzabile il Gran Trail Courmayeur in conformità con le prescrizioni che mano a mano arriveranno dalle autorità competenti, nazionali e internazionali. Il regolamento verrà aggiornato unilateralmente di conseguenza. Ogni modifica sostanziale verrà comunicata attraverso la newsletter di 100x100 Trail, pubblicata sul sito e su tutti i canali ufficiali della gara”.

Non cambia la politica di rimborso nel caso di annullamento della gara per cause di forza maggiore - compresa la pandemia attualmente in corso - che prevede la restituzione del 50 per cento del costo di iscrizione. A tutela dei corridori, è stata aggiunta però la protezione della quota di iscrizioni tramite il programma Refund Protect di Protect Group: una sorta di assicurazione a tutela di un iscritto che dovesse rinunciare a partecipare se non si sentisse “sicuro” a livello sanitario. I termini e le condizioni di rimborso sono svariati e vanno letti attentamente.