Tocca a Francesco De Fabiani Mass start e poi inseguimento
Il Tour de Ski rappresenta il primo grande tour della stagione internazionale dello sci di fondo: 8 tappe (in 10 giorni) tra Svizzera e Italia che vedono al via le nazionali di Finlandia e Svezia, nazionali tornate a gareggiare nel massimo circuito del cross country dopo aver boicottato le tappe di Davos e Dresda. Non è così per la Norvegia, che spesso e volentieri al Tour de Ski ha dettato legge e che invece quest’anno resterà a guardare: la più importante nazionale scandinava ha deciso di evitare trasferte in questo periodo di pandemia e la possibilità di vedere all’opera Johannes Klaebo e i suoi compagni solo a febbraio ai Mondiali di Oberstdorf sembra sempre più concreta.
Senza la Norvegia i fari sono puntati sulla Russia, che con Alexander Bolshunov potrebbe fare la differenza. Francesco De Fabiani, che ha dato buoni segnali a Davos nelle gare sulla distanza, ama il percorso del Tour de Ski e vorrebbe puntare a un posto tra i primi 10. Dal canto suo Federico Pellegrino potrebbe evitare l’ultima gara, quella con l’arrivo al Cermis, anche se il direttore tecnico della nazionale Marco Selle non ne sembra convinto: il poliziotto di Nus non curerà la classifica generale ma cercherà di farsi trovare pronto anche per la seconda sprint, quella in tecnica classica della Val di Fiemme di sabato 9 gennaio. Al femminile al via Elisa Brocard e Greta Laurent: se l’alpina di Gressan potrà sfruttare l’occasione per mettersi in luce e cancellare l’esclusione dalle squadre nazionali della scorsa estate la finanziera di Gressoney-Saint-Jean potrebbe aver già concluso il suo tour ieri, venerdì, con la sprint inaugurale.
Il primo posto nella classifica generale assicurerà al vincitore 62mila euro, sia al maschile che al femminile. Saranno assegnati 400 punti al vincitore e ogni tappa riserverà la metà dei punti solitamente assegnati in una normale gara di Coppa del Mondo. Federico Pellegrino ieri ha raccolto “solo” 50 punti e 3.670 euro di premio: le vittorie a Davos e Dresda erano valse 100 punti in classifica e 10.550 euro ciascuna.
Il calendario
Dopo la sprint di ieri oggi, sabato 2 gennaio, è in programma una mass start in tecnica classica: la 10 km femminile parte alle 12.30, la 15 km maschile alle 14.45. A concludere il fine settimana elvetico un primo inseguimento - in skating - domenica 3, con gli uomini che partiranno per la loro 15 km alle 11.35 mentre le donne affronteranno la 10 km a partire dalle 15.25.
Il circus si trasferirà poi a Dobbiaco per 2 gare in programma martedì 5 e mercoledì 6 gennaio: il primo giorno in programma un individuale a passo pattinato (10 km femminile alle 13, 15 km maschile alle 14.45) mentre nel giorno dell’Epifania si correrà il secondo inseguimento - tenendo conto dei tempi del Tour de Ski - sempre sulle stesse distanze, ma in alternato: alle 13.30 il via delle donne, alle 14.40 partiranno gli uomini.
Chiusura, come sempre, in Val di Fiemme con le 3 ultime gare del Tour de Ski 2021. Venerdì 8 è prevista una mass start in classico (15 km maschile alle 13.15, 10 km femminile alle 15.35), sabato 9 dalle 13.05 le batterie della sprint in tecnica classica. Domenica 10 gennaio, come sempre, la “Final Climb” dell’Alpe del Cermis, la scalata alla montagna simbolo del Tour. Si partirà da Lago di Tesero per una gara di 10 km in skating con finale in estrema salita: la prima classificata delle donne partirà alle 12.45, il miglior uomo alle 15.35. Tutte le gare saranno trasmesse su Eurosport e RaiSport.