Testafochi, visita dell’architetto Mario Cucinella che ha curato la trasformazione dell’area nella nuova sede dell’Università
Nella mattinata di giovedì scorso, 10 novembre, si è svolto un sopralluogo al cantiere del primo lotto del nuovo polo universitario della Valle d’Aosta, presenti l’assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo Marzi, quello all’Istruzione e all’Università Luciano Caveri, la rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Mariagrazia Monaci e l’architetto e designer Mario Cucinella, che ha curato il recupero e la trasformazione dell’area dell’ex caserma Testafochi nella nuova sede dell’Università della Valle d’Aosta.
«Come già avvenuto con il Consiglio regionale nell’ottobre 2021, e con la Giunta comunale del capoluogo nel febbraio scorso - spiega l’assessore Carlo Marzi - la visita è stata estremamente utile per prendere direttamente coscienza dell’effettiva dirittura di arrivo dei lavori del primo lotto, che già a giugno erano giunti al 97 per cento della realizzazione, e di percepire il carattere innovativo e la particolarità dell’opera. L’abbattimento delle recinzioni delle caserme e la recente apertura dei 2 parcheggi pubblici donano la percezione di un’area integrata nella città, volta in futuro a contribuire a rivitalizzare il centro cittadino dal punto di vista urbanistico, sociale ed economico. L’avanzamento dei lavori rende ora visibile una sostanziale ultimazione dell’edifico della didattica, con una parte di arredi già presenti: la prossima sistemazione esterna della ex piazza d’armi con zone verdi e camminamenti renderà più evidenti i collegamenti diretti con via Monte Vodice e via Monte Solarolo, il nuovo parcheggio e parte della città».
«È stato un onore visitare il cantiere con chi ha progettato il nostro campus universitario. L’occasione è valsa anche per avere conferma che per il prossimo anno accademico gli studenti potranno andare per le lezioni nel nuovo edificio nell’area Testafochi. È stato anche interessante discutere sul futuro di tutta quella zona, compresa la seconda tranche già finanziata per gli uffici e la biblioteca» ha dichiarato l’assessore Luciano Caveri al termine della visita.
Il progetto esecutivo del primo lotto, quello relativo all’edificio della didattica, è prossimo all’ultimazione: i locali interni, le aule didattiche, l’aula magna, la caffetteria, gli uffici e gli spazi comuni sono pronti e in fase di arredamento. A breve sarà terminata la sistemazione delle zone esterne destinate all’uso pubblico, in armonia con il circostante tessuto urbano, oltre al completamento delle autorimesse interrate, sottostanti il nuovo edificio.
Le demolizioni dei muri perimetrali e le realizzazione delle aree a verde dell’ex Piazza d’armi e i percorsi pedonali illuminati saranno terminati a breve: è in corso la piantumazione di 40 alberi. Aree destinate a verde e collegamenti pedonali illuminati sono previsti anche per le aree di raccordo con la piazza della Repubblica.