Test sul campo per la ricerca scientifica sui concorrenti del Tor des Géants 2024
Da giovedì 5 a sabato 14 settembre, il professore Grégoire Millet, Antoine Raberin e la giovane ricercatrice valdostana Guia Tagliapietra, tutti e tre della Facoltà di Biologia e Medicina e dell'Istituto Scienze dello Sport dell'Università di Losanna, in collaborazione con Guido Giardini dirigente di Neurologia all’Ospedale regionale Umberto Parini di Aosta e la dottoressa Alexa Callovini del Centro di ricerca Sport, Montagna e Salute (CeRiSM) hanno svolto una ricerca scientifica sui concorrenti del Tor des Géants 2024.
Con loro vi erano anche il professore Stéphane Nottin, la professoressa Claire Maufrais e Bora Gülören dell’Università di Avignone che utilizzano l’ecografia 3D per studiare la funzione cardiaca, e due giovani medici, Elisa Caria dell’Università di Pavia e Ferdinando Calcagno dell’Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti Pescara. I concorrenti (uomini e donne) del Tor des Géants sono stati sottoposti a rigorosi test scientifici in 3 momenti cruciali della gara: prima della partenza e all’arrivo al Courmayeur Sport Center, e a metà corsa a Donnas. Il Tor des Géants espone gli atleti a condizioni estreme: notevoli escursioni termiche tra giorno e notte, sforzo fisico intenso e prolungato con dislivelli importanti, privazione del sonno e variazioni altimetriche significative. Tutti fattori che influenzano molteplici funzioni fisiologiche. Il professor Grégoire Millet, già secondo classificato al Tor des Géants nel 2012, è tornato a Courmayeur per la nona volta in veste di ricercatore, continuando la sua serie di studi scientifici sugli effetti sul corpo umano di questa corsa estrema. Insieme al suo team dell'Università di Losanna, Grégoire Millet si propone di studiare gli effetti di questa gara di ultra-endurance (330 chilometri) sulla diffusione alveolo-capillare e sulla resistenza e reattanza delle vie aeree. «In qualità di ricercatori, siamo sempre grati per l'impegno e l'entusiasmo dei nostri partecipanti e riconosciamo che senza il ruolo che svolgono non saremmo in grado di condurre questi studi» commenta Guia Tagliapietra (foto). Sono stati anche effettuati dei prelievi del sangue per effettuare delle analisi proteomica e metabolica in risposta all’infiammazione. «Da parte nostra è doveroso ringraziare il dottor Guido Giardini, Alessandra Nicoletti presidente VdA trailers e Erika Noro presidente dei Volontor, Thomas Cantele del CSC di Courmayeur che ha messo a disposizione i locali per i test, Maurizio Pitti il cui aiuto è stato fondamentale per realizzare i test a Donnas, e la famiglia Poli» conclude Guia Tagliapietra.