Terremoto all’Irv, il Cda è pronto alle dimissioni
«Tra la fine di marzo e la prima metà di aprile convocheremo l’assemblea dei soci, durante la quale l’intero consiglio di amministrazione presenterà le dimissioni». Parole di Walter Pivato che pesano come macigni sul futuro dell’Irv, l’Istituto Radiologico Valdostano del cui Cda è presidente dallo scorso mese di ottobre.
Il recente passato dell’Irv non è stato di certo privo di scossoni, con frequenti cambi ai vertici. Prima del commercialista aostano Walter Pivato, il presidente era il dottor Paolo Pierini, che presentò le dimissioni dopo appena sei mesi. Un “turn over” davvero troppo rapido per non celare problemi. E se Paolo Pierini, al momento dell’addio, aveva preferito diplomaticamente parlare di «ragioni personali», Walter Pivato va dritto al cuore del problema. «In cinque anni sono cambiati nove amministratori, evidentemente è un terreno minato. - analizza il presidente dimissionario - Insieme al dottor Pierini, che è rimasto direttore sanitario ma anche lui ha intenzione di dimettersi, abbiamo cercato di proporre una riorganizzazione industriale presentando un piano quinquennale con investimenti e azioni da intraprendere sia per contenere la concorrenza che per ridare slancio all’Irv. In assemblea, i soci o non si sono presentati o non hanno approvato il nostro progetto. La cosa più logica, quindi, da parte nostra, è presentare le dimissioni».
«Stiamo lavorando alla stesura del bilancio, che illustreremo ai soci nella prossima assemblea. - conclude Walter Pivato - Contestualmente, presenteremo le dimissioni e spetterà all’assemblea provvedere alla nomina del nuovo Cda».