Teatro Giacosa, l’obiettivo è riaprire a ottobre: al lavoro sul programma di eventi
Sono state ritenute tutte ammissibili le 25 proposte per la gestione del Teatro Giacosa e del Café du Théâtre presentate da associazioni culturali, di volontariato e del Terzo settore depositate al Comune di Aosta. Adesso, l’obiettivo è di riaprire il prossimo mese di ottobre con un programma di attività che spazierà dalla danza al teatro, dalla musica al cinema fino alla videoarte. L’argomento è stato al centro di un incontro con i rappresentanti delle associazioni e gli operatori culturali che hanno partecipato al bando convocato il pomeriggio di giovedì scorso, 17 marzo, nel Salone Ducale del Municipio di Aosta. Erano presenti il sindaco Gianni Nuti, la vice sindaco Josette Borre, l’assessore alla Cultura Samuele Tedesco e il capo di gabinetto Fabio Molino. In base alle proposte giunte in Comune è stata stilata una graduatoria che verrà resa nota successivamente. Dalla prossima settimana, presumibilmente, inizierà la fase di co-progettazione che vedrà l’istituzione di tavoli di lavoro tematici relativamente alle diverse discipline artistiche. Lo scopo finale è di organizzare una serie di eventi culturali che permetta al Teatro Giacosa di aprire le porte al pubblico almeno 200 giorni all'anno. Inoltre ieri, venerdì 18, la Giunta comunale ha approvato la delibera per la partecipazione all'avviso “Ministero della Cultura - Teatri” del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Gli interventi si concentreranno sulla riqualificazione tecno-energetica e di eco-efficienza, per un importo complessivo pari a 424.000 euro, di cui 174.000 saranno a carico del Comune. Con la stessa delibera, la Giunta ha anche approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica degli interventi, che riguarderanno l'isolamento delle pareti perimetrali, la coibentazione della copertura, la sostituzione dei serramenti e la realizzazione della ventilazione meccanica controllata. Nel caso il progetto venga ammesso a finanziamento, l'iter per gli interventi dovrà essere attivato entro fine anno con chiusura dei lavori prevista entro l'estate del 2024.