Tavagnasco, riapre la Biblioteca

All’insegna del rilancio delle proprie attività e con lo scopo di aumentare il numero di fruitori del servizio, riaprirà a settembre la Biblioteca di Tavagnasco, situata nell'edificio tra il Municipio e la Confraternita del Gesù. Le sale della Biblioteca furono inaugurate nel 2015 e intitolate a don Carlo Benedetto, compianto maestro e sacerdote, noto per aver scritto un’opera dedicata alla storia civile e religiosa del Comune di Tavagnasco, aggiornata sino al 1923. Negli scaffali della Biblioteca si possono trovare oltre duemila e cinquecento volumi, molti dei quali donati dagli stessi abitanti di Tavagnasco, a seguito dell’iniziativa promossa a suo tempo dal Comune, volta a recuperare una raccolta di libri usati da lasciare in giacenza e a disposizione di tutti. Le tre salette si trovano al piano terra, cosa che permette un facile accesso ad anziani e disabili. Una di queste, che rappresenta un’inedita peculiarità della biblioteca tavagnaschese, è un caratteristico locale insonorizzato per evitare rumori che possano recare disturbo: qui è sistemata una poltrona comandata da una pulsantiera che può effettuare un lento massaggio alla persona. Questa “sala relax” è dotata anche di un video che può trasmettere filmati o musica, a scelta, rendendo il locale un raffinato ambiente dove trascorrere un po’ di tempo in privato raccoglimento, per offrire spazio alla parte più intima di se stessi o raccogliersi in meditazione. La conduzione del servizio è garantita da volontari, in grado di assistere i più piccoli o le scolaresche in visita, mentre gli adulti possono usufruire di una postazione internet e di testi in lingua francese e inglese. Nel corso del tempo, in Biblioteca, sono state effettuate presentazioni di libri con gli autori, a volte residenti nel circondario, che con le loro narrazioni hanno svelato aspetti inusuali del territorio.