Sulla Fiera di Donnas soffia il vento del successo Gli organizzatori: “Più visitatori dello scorso anno”

Sulla Fiera di Donnas soffia il vento del successo Gli organizzatori: “Più visitatori dello scorso anno”
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Negli ultimi anni la Fiera di Donnas è stata caratterizzata da situazioni meteorologiche non sempre facili: neve, temperature polari o - come avvenuto domenica scorsa, 21 gennaio - il forte vento - con tanto di gazebo strappati e qualche banco ribaltato - e una fastidiosa pioggia che è caduta a tratti per tutto il giorno. Eppure ogni volta la manifestazione si è rivelata sempre un grande successo. Merito di un’organizzazione impeccabile e dell’impegno degli artigiani, che ogni anno propongono opere sempre più belle, in grado di sorprendere il numeroso pubblico proveniente anche da tutto il Nord Italia, nonché da Francia e Svizzera. «Siamo contenti, è andato tutto bene. - commenta Graziano Comola, presidente del Comitato Fiera - Già la Veillà di venerdì ha avuto un grande riscontro , con circa duemila bicchieri venduti e centocinquanta volontari al lavoro perché tutto funzionasse al meglio. Domenica tra gli espositori iscritti abbiamo purtroppo contato un centinaio di defezioni, per colpa dell’influenza e della neve che ha messo in difficoltà chi doveva scendere dalle vallate. Però, per il resto, tutto si è svolto per il meglio». «L’afflusso di visitatori è stato buono per l’intera giornata. - aggiunge Graziano Comola - Non possiamo determinare esattamente il numero di presenze perché non abbiamo dei contapersone. Però senz’altro c’è stata più gente dello scorso anno. Nonostante le stringenti normative per la sicurezza, non vi sono stati problemi grazie alla collaborazione di tutte le forze dell’ordine e dei volontari».

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