“Sul futuro della scuola di Vert deciderà il Consiglio comunale”
«Del futuro della scuola di Vert si discuterà in un apposito Consiglio comunale in cui verranno analizzati i risultati dello studio di fattibilità tecnico-economica. Al momento non è stata presa alcuna decisione. L’argomento è stato sollevato dalla minoranza a sproposito». Così si esprime il sindaco di Donnas Amedeo Follioley a seguito della seduta consiliare di mercoledì scorso, 27 ottobre. Oggetto del dibattito era una mozione sul servizio di tata famigliare. «Le tate presenti in aula hanno confermato che il servizio attualmente è di sostegno a 15 famiglie e c’è una forte richiesta, visto che le liste di attesa arrivano al 2022, ma che ancora recentemente, il privato ha confermato che devono liberare gli attuali locali a Clapey. - spiega Fabio Marra - Per questo motivo abbiamo chiesto a Sindaco e Giunta di farsi promotori nell’assegnare al servizio dei locali, anche solo provvisori, o di lanciare qualche iniziativa capace di coinvolgere i privati e alla bisogna di sostenere economicamente, visto il caro affitti, il servizio di tate familiari, come avviene per i servizi estivi gestiti dall’Oratorio, attraverso una convenzione. Con l'occasione abbiamo aperto un’ulteriore discussione con una proposta. Considerato il fatto che dall’indagine sulla vulnerabilità sismica fatta alla scuola di proprietà comunale sita a Vert, peraltro sollecitata più volte dal precedente gruppo di minoranza nel 2020, alla luce di ciò che era accaduto alle scuole di Pont-Saint-Martin, è emerso che la scuola è da demolire e da ricostruire ex-novo, abbiamo proposto di intervenire organicamente e in maniera risolutiva sulla scuola e magari di inserire già in fase di progettazione uno spazio per i servizi alla prima infanzia come quello gestito dalle tate familiari, soluzione che permetterebbe di mitigare gli effetti del calo demografico che rischia, tra qualche anno, di mettere in discussione l'esistenza stessa della scuola di Vert».
«Questo ulteriore emendamento non aveva senso perché prematuro. - replica il sindaco Amedeo Follioley - A livello strutturale le scuole sono sicure e le lezioni vi possono proseguire senza problemi. Non sono invece a norma dal punto di vista sismico. Per questo abbiamo affidato uno studio di fattibilità tecnico-economica di cui ora abbiamo ricevuto i risultati. In un apposito Consiglio comunale si discuterà quindi - dati alla mano - se conviene metterle in sicurezza o ricostruirle ex novo. La decisione deve essere presa dal Consiglio perché è strategica per il paese. La strada comunque sarà lunga, ci vorranno anni dopo che si sarà effettuata una scelta, anche per trovare le risorse economiche. Le decisioni non si prendono in questo modo. Tant’è vero che pure la consigliera di minoranza Lucia Iannuzzi ha votato contro questo emendamento del suo gruppo».
L’aiuto economico alle tate famigliari chiesto dalla minoranza è stato dichiarato non erogabile in quanto «non ci sono i presupposti trattandosi di un servizio privato». «Se poi ci sono problemi con i locali dove viene svolta l’attività - ha aggiunto il Sindaco - valuteremo come intervenire, stando attenti all’evolversi della situazione e nel caso aiutando, se ne verremo a conoscenza, a trovare dei locali idonei. Quello delle tate familiari è un servizio importante per noi e per tutto il territorio e vogliamo mantenerlo evitando che si trasferisca altrove».
Una seconda mozione della minoranza riguardava la necessità di rendere più sicure le strade per i ciclisti ed è stata approvata: in concreto, verranno posti 2 cartelli agli ingressi del paese con la scritta “Attenzione, strada frequentata da ciclisti”.
Infine durante la seduta è stato dato il via libera a una variazione di bilancio che stanzia 270mila euro per una serie di interventi, tra cui l’impianto di illuminazione dell’asilo, il riscaldamento del Municipio, il restyling della sala consiliare, l’acquisto di 2 nuove pensiline di fermata dell’autobus da posizionare a Pramotton e a Outrefer, la realizzazione di un’area per cani, il rifacimento della piazza adiacente l’Istituto musicale, la tinteggiatura dell’ex Municipio situato nel borgo e la promozione del nuovo “Climbing Park”.