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Successo con record per Xavier Chevrier a Lione
Nuovo trionfo per Xavier Chevrier che nella notte di sabato scorso, 27 novembre, ha vinto con il nuovo record di 1h24' la gara sprint sui 23 chilometri con 400 metri di dislivello dell'Asics Sainté Lyon davanti ai quotati francesi Clement Garconnet e Sebastien Lautier. Alla manifestazione - una classica internazionale con gare sui 156, 78, 46, 23 chilometri e staffette - hanno partecipato nella notte lionese (il via è alle 23) 3.000 concorrenti. Il campione di Nus dell'Atletica Valli Bergamasche si è detto molto soddisfatto della prestazione in un periodo in cui si è preparato per bene per i Mondiali di corsa in montagna di Chang Mei in Thailandia rinviati a novembre 2022 per la pandemia.
“Speed Tour di Pramotton”
Grande successo a Donnas per la prima edizione dello “Speed Tour di Pramotton” che ha visto sabato scorso, 27 novembre, 134 atleti, 75 agonisti e 59 non agonisti nella non competitiva, impegnati su percorsi di 3.400 e 1.500 metri. A cogliere la settima vittoria stagionale (3 in Valle, 2 a Cogne ed 1 a Donnas, 3 in Lombardia e la Coppa del Mondo) è stato il campione italiano di Villeneuve Henry Aymonod del Malonno che si è imposto in 16'56" con 1 minuto sul figlio d'arte Diego Yon del Pont Donnaz, più giovane di 7 anni. Il piemontese Niccolò Biazzetti della Monterosa Fogu ha concluso terzo poco più attardato, a 1'14", davanti al quarto Andrea Gradizzi, al quinto Manuel Bosini, al sesto Simone Girodo, al settimo Jean Xavier Villanese, all’ottavo Etienne Verraz, al nono Alessandro Nicco e al decimo Matteo Villani.
Prima affermazione stagionale invece in campo femminile per Valeria Poli in 21'18" con 5 secondi sulla moldava di Aosta Rodica Sorici, con terza a 1"02" Elisabetta Negra , donnaziese dell'Inrun, con poi a seguire quarta la vincitrice dei “Tor de Geants” 2006 e 2007 Lisa Borzani, quinta Luisanna Marrazzo, sesta Monica Moia, settima Rosa Orlarej, ottava Loretta Baldissero, nona Monica Petardo e decima Sophie Colajanni.
Soddisfattissimi gli organizzatori Erminio Nicco e Rina Bonel, come il sindaco di Donnas Amedeo Follioley, per il grande riscontro, con un buon raccolto tra iscrizioni e sottoscrizioni da devolvere a “Specchio dei tempi” a favore del 21enne sanremese Riccardo Battista con 531 euro destinati a contribuire all'acquisto di 1 protesi per una gamba artificiale bionica.
Martsé ai pià: i premi
Non si sono effettuate le consuete premiazioni del Campionato Valdostano di martse a pià, limitato quest’anno a sole 8 gare, per la sua 45esima edizione. Per l’attuale situazione sanitaria il presidente Guido Quattrone ha consegnato nei giorni scorsi i riconoscimenti per i migliori assoluti e di categoria e per i podisti più presenti ai dirigenti delle varie società. A vincere il titolo assoluto sono stati tra le donne Federica Barailler su Rodica Sorici, moldava di casa ad Aosta e Valeria Poli, 3 mamme, e negli uomini Diego Merivot sul secondo Arturo Rosaire e il terzo Andrea Gorret. Nelle 8 gare, complessivamente 669 sono state le presenze: 178 della Sant'Orso, 97 del Pont-Saint-Martin e 93 della Cogne ai primi 3 posti anche nella classifica a punti tra società. Hanno conquistato i titoli di categoria gli esordienti Greta Giachino e Thierry Cretier, i ragazzi Franceca Milani e Giacomo Sucquet i cadetti Nayeli Mariotti Cavagnet ed Etienne Verraz, gli allievi Emma Casarotto e Matteo Nigra, gli juniores Laura Segor e Joseph Philippot, i seniores Federica Barailler e Thierry Brunier, i master A Rodica Sorici e Moreno Pigliacelli, i master B Enrica Bosonin e Diego Merivot, il master C Ettore Champretavy e il master D Alberto Collavo. Tra le società nelle 18 categorie ha vinto 5 volte il Pont-Saint-Martin, 4 la Cogne e la Sant'Orso, 2 l’Atletica Monterosa Fogu, 1 volta l’Inrun, il Saint-Christophe e il Circolo Guardia di Finanza.
