“Strategia aree interne – Mont-Cervin” Progettazione partecipata con il territorio
L’Assessorato degli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la Montagna informa che, come per il periodo di programmazione 2014/2020, anche per il periodo 2021/27, è previsto che si continuino a sostenere i presidi di comunità nei territori interni, secondo l’approccio promosso dalla Strategia nazionale per le Aree interne.
La Valle d’Aosta, oltre alla riconferma delle Aree interne Bassa Valle e Grand-Paradis, ha individuato la nuova Area interna Mont-Cervin.
«La partecipazione alla Strategia nazionale per le Aree interne - sottolinea l’assessore Luciano Caveri - rappresenta un’opportunità importante per l’Unité Mont-Cervin, che potrà contare su 4 milioni di euro di risorse nazionali cui si aggiungeranno almeno altrettante risorse a valere sui Fondi europei e regionali. È fondamentale lavorare insieme alle comunità locali alla definizione di una Strategia d’Area che intervenga in modo coordinato e si ponga quale volano per un rinnovato sviluppo socio-economico dell’Area».
La strategia - elaborata dall’Unité des Communes Mont-Cervin e coordinata a livello regionale dall’Autorità responsabile per le Aree interne del Dipartimento politiche strutturali e affari europei dell’Assessorato Affari europei, Innovazione, Pnrr e Politiche nazionali per la montagna - mira a contrastare lo spopolamento dei territori più lontani dai poli urbani, rafforzando i servizi essenziali alla popolazione e valorizzando le potenzialità per sostenere lo sviluppo locale.
A seguito dell’approvazione, nel febbraio scorso, da parte della Giunta regionale di una prima Bozza di Idee per l’area Mont-Cervin e dei successivi approfondimenti condotti con le Strutture regionali competenti nei diversi settori di interesse della Strategia, parte ora il coinvolgimento del territorio. Lunedì 16 e martedì 17 ottobre facilitatori esperti condurranno diversi tavoli di lavoro dedicati a imprese, associazioni, professionisti, operatori e istituzioni locali. Il confronto si aprirà su numerosi ambiti: salute e politiche sociali; istruzione, formazione e occupazione; territorio, ambiente e agricoltura; mobilità, connettività e turismo sostenibile.
Un percorso di partecipazione, che beneficia del sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, volto proprio a consolidare il coinvolgimento delle forze attive dei territori per migliorare le progettazioni.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito internet dell’Unité Mont-Cervin www.cm-montecervino.vda.it/strategia-aree-interne/area-interna-mont-cervin.