Stefan Navillod stupefacente a Bionaz
E’ servito il pallottoliere per contare le medaglie che la squadra Asiva ha conquistato sabato e domenica scorsi, 16 e 17 gennaio, ai Campionati Italiani Aspiranti, Giovani e Juniores di biathlon che si sono disputati a Bionaz. Il computo totale è di 9 podi: 4 le medaglie d’oro, 3 quelle d’argento e 2 i bronzi restati “in casa” al termine della sprint e dell’inseguimento andati in scena sulla pista di Dzovenno, teatro già la settimana prima di un fine settimana di Coppa Italia.
L’atleta più forte è stato senza dubbio Stefan Navillod, poliziotto dall’estate scorsa e prima portacolori del Torgnon: primo nella sprint e nell’inseguimento, gara nella quale è finito sul podio pure il padrone di casa (e commilitone) Simone Bétemps, terzo. Tra le Giovani il doppio argento dell’altra atleta di casa Alessia Martini è un risultato eccellente: purtroppo pesa, per quanto concerne la sprint, il doppio errore negli ultimi 2 bersagli della sessione in piedi che ha pregiudicato il successo. Gli altri 2 titoli portano le firme di Cedric Christille e Iacopo Leonesio, vincitori tra gli Juniores: Leonesio, terzo nella sprint, ha saputo trovare domenica le energie per scalare la classifica.
Domani, domenica 24, sarà ancora la pista di Bionaz a ospitare i campionati regionali sprint per le categorie Juniores, Giovani, Aspiranti, Allievi e Ragazzi, senza dimenticare la gara promozionale dei Cuccioli. Il via alle 10: in cabina di regia lo Sci Club Granta Parey di Rhêmes-Saint-Georges che mette in palio l’omonima coppa.
impensierisce Navillod
Uno Stefan Navillod così continuo non lo ricordava nessuno, nell’ambiente del biathlon valdostano. Sabato nella 7,5 km sprint Giovani il neo poliziotto ha rimediato all’errore al tiro in piedi con una prestazione mostruosa sugli sci: primo in 20’51”5 con 5 secondi e mezzo su Marco Barale, irreprensibile al rito. Terzo l’altoatesino Christophe Pircher (21’22”6, 1 1). Si fermavano a una manciata di secondi ai piedi del podio Leonardo Mosquet (Sarre, 21’38”8, 1 2) e Nicolò Bétemps (Fiamme Oro, 21’44”2, 2 1), rispettivamente quarto e quinto. In 11esima posizione Julien Petitjacques (Bionaz/Oyace, 22’27”9, 0 1), 22esimo Thierry Bianquin (Godioz, 24’32”1, 1 2), 27esimo Pietro Segor (Godioz, 25’45”3, 1 5), 29esimo Mathieu Clap (Valgrisenche, 27’29”3, 4 3) e 30esimo Davide Banard (Granta Parey, 28’06”2, 3 3).
Nell’inseguimento sui 10 km tripletta delle Fiamme Oro con la conferma di Stefan Navillod (49’51”9, 0 0 0 1) e Marco Barale, mentre risaliva dalla quinta posizione Nicolò Bétemps (52’28”9, 2 0 2 2). Undicesimo Leonardo Mosquet (54’35”6, 1 2 3 2), 15esimo Julien Petitjacques (55’33”7, 0 2 2 1), 20esimo Pietro Segor (58’44”4, 0 3 0 0), 26esimo Thierry Bianquin (1h00’52”3, 3 2 2 1), 28esimo Davide Banard (1h08’28”5, 3 1 4 2) e 29esimo Mathieu Clap (1h09’32”1, 5 5 3 5).
A livello femminile sabato, nella 6 km, Alessia Martini (Bionaz/Oyace, 20’46”2, 0 2) consegnava l’oro all’altoatesina Veronika Rainer (20’24”7, 0 1), con bronzo a Sara Scattolo (Fiamme Oro, 20’52”6, 3 2). Al 14esimo posto Sabrina Borettaz (Amis de Verrayes, 22’48”3, 2 4). Nella 7,5 km del giorno dopo la Martini si confermava con il tempo di 50’23”1 (0 1 1 1) alle spalle della poliziotta Sara Scattolo (48’47”9, 0 2 0 1), con bronzo che va alla cuneese Martina Giordano. Decima Sabrina Borettaz in 53’45”7 (1 0 0 3).
Juniores, staffetta tra rossoneri
La sprint maschile degli Juniores è andata a Cédric Christille (Fiamme Gialle, 31’46”7, 1 0), che ha preceduto David Zingerle (Esercito, 31’52”7, 2 2) e Iacopo Leonesio (Carabinieri, 32’07”8, 1 1). Settimo Denis Muscarà (Brusson, 33’13”3, 1 0), 12esimo Kevin Gontel (Esercito, 35’16”6, 2 4), 14esimo Jéròme Bianquin (Godioz, 37’04”9, 2 2). Nell’inseguimento, invece, Leonesio si è preso il primo posto in 1h06’31” (0 2 0 2) davanti all’alpino David Zingerle e al poliziotto Elia Zeni. Quarto Cédric Christille (1h10’11”, 0 2 1 1), ottavo Kevin Gontel (1h12’43”, 1 1 1 0), 12esimo Denis Muscarà (1h15’31”8, 0 2 2 1), 14esimo Mathieu Bianquin (1h21’39”8, 2 3 2 2).
Al femminile sabato successo di Linda Zingerle (Fiamme Gialle, 23’52”7, 1 2) seguita da Hannah Auchentaller (Carabinieri, 24’05”8, 1 1) e Gaia Brunetto (Esercito, 25’26”0, 1 1). Al quarto e quinto posto Laura Sciarpa (Valdigne, 26’15”2, 1 2) e la Giovane Martina Trabucchi (Esercito, 26’22”3, 1 3), con nona e 11esima Ambra Fosson (Brusson, 28’03”2, 1 1) e Désirée Oreiller (Granta Parey, 30’4521, 1 3). Domenica si invertivano le 2 posizioni di vertice, con prima Hannah Auchentaller (57’27”6, 0 1 1 1), seconda Linda Zingerle e terza Gaia Brunetto. Quarta Laura Sciarpa (1h01’17”, 1 0 1 2), sesta Martina Trabucchi (1h02’06”, 2 1 1 1), ottava Ambra Fosson (1h05’07”6, 0 0 1 1).
Aspiranti, un podio soltanto
Negli Aspiranti l’unica fiammata è stata quella di Andrea Cecchellero (Bionaz/Oyace, 18’45”4, 1 2), secondo nella sprint alle spalle del cuneese Michele Carollo (17’50”2, 1 1) con bronzo al livignasco Davide Negrini (18’46”3, 1 3). Quarto e quinto posto a Simone Bétemps (Bionaz/Oyace, 19’05”3, 2 2) e Dewis Barrel (Valgrisenche, 19’21”2, 1 2), 13esimo Gabriel Curtaz (Gressoney, 19’44”0, 1 2), 20esimo Axel Navillod (Amis de Verrayes, 20ì10”0, 0 4), 26esimo Davide Fussambri (Bionaz/Oyace, 21’53”5, 3 3), 28esimo François Chapellu (Amis de Verrayes, 22’00”2, 2 1), 31esimo Laurent Curtaz (Brusson, 22’43”0, 1 4) e 32esimo David Oreiller (Granta Parey, 24’34”7, 2 2). Al femminile titolo alla poliziotta Fabiana Carpella (19’05“0, 0 0): sesta Nadège Gontel (Granta Parey, 21’27”1, 1 1), decima Alice Pacchiodi (Godioz, 22’23”0, 0 0), 13esima Valentina Naudin (Granta Parey, 22’55”4, 0 2), 24esima Giorgia Saracco (Brusson, 24’42”7, 4 2), 28esima Sophie Vevey (Bionaz/Oyace, 25’42”6, 3 3), 29esima Valeria Barailler (Bionaz/Oyace, 26’15”9, 2 3) e 35esima Giulia Leonardo (Amis de Verrayes, 27’14”6, 4 3).
Domenica nell’inseguimento si confermava il cuneese Michele Carollo (43’56”3, 2 1 0 1): quarto Simone Bétemps (46’00”7, 2 0 1 0), settimo Andrea Cecchellero (47’34”3, 1 1 2 3), ottavo Dewis Barrel (47’40”6, 1 1 0 2), 14esimo Gabriel Curtaz (48’40”6, 2 1 2 0), 21esimo Axel Navillod (50’21”5, 1 3 1 2), 22esimo Davide Fussambri (51’18”9, 2 0 2 1), 26esimo Laurent Curtaz (52’43”9, 1 1 1 1), 30esimo François Chapellu (55’56”9, 3 1 2 2) e 32esimo David Oreiller (1h01’33”4, 2 2 2 3).
Al femminile altro bis, quello di Fabiana Carpella (43’55”8, 2 0 2 2): ancora sesta Nadège Gontel (46’17”6, 1 1 0 2), decima Alice Pacchiodi (50’55”7, 2 0 2 2), 15esima Giorgia Saracco (53’19”2, 3 2 1 4), 22esima Valentina Naudin (53’19”2, 3 2 1 4), 24esima Valeria Barailler (54’35”9, 2 0 2 1), 25esima Sophie Vevey (54’54”6, 1 2 1 3) e 31esima Giulia Leonardo (59’17”8, 2 2 4 2).
Coppa Italia per i Seniores
In gara pure i Seniores, anche se solo per la Coppa Italia. Nella sprint di 10 km ha vinto il padrone di casa Mattia Nicase (Bionaz/Oyace, 30’57”3, 1 1) con quarto Michael Durand (Esercito, 31’19”4, 1 1), ottavo Mathieu Bianquin (Godioz, 33’04”3, 1 0) e decimo Emile Guidetti (Granta Parey, 37’40”5, 2 3). Nell’inseguimento un altro valdostano al vertice, Michael Durand (1h07’06”, 1 0 1 0): ottavo Mattia Nicase (1h09’33”9, 2 1 2 3), nono Matthieu Bianquin (1h13’43”3, 2 1 2 1). Al femminile un’unica concorrente al via, l’alpina di Champorcher Samuela Comola, che ha concluso la sprint in 25’35”5 (0 4) e l’inseguimento in 1h00’56” (0 0 1 4).