Stampa 3D, murales, ciaspolate e una band musicale: laboratori contro la dispersione scolastica all’Istituzione Luigi Barone
Durante l’anno scolastico appena terminato, gli alunni della scuola secondaria di primo grado Luigi Barone di Verrès e Brusson hanno avuto la possibilità di iscriversi a diversi percorsi finanziati grazie ai fondi europei del Pnrr e destinati a prevenire e contrastare la dispersione scolastica. Lo sforzo è stato notevole e ha coinvolto tutta la comunità scolastica, dai docenti alla segreteria, anche perché sono stati attivati più di 100 percorsi di “mentoring” e oltre 50 di potenziamento delle competenze di base.
«Sarebbe miope fare un bilancio prendendo in considerazione solo i prossimi esiti degli scrutini - afferma il dirigente reggente Luca Barbieri - ogni azione di lotta all’abbandono e all’insuccesso scolastico può dare frutti solo con il tempo, ma alle scuole medie la prevenzione passa da 2 parole chiave: motivazione e relazione». Su richiesta dei docenti interessati dalle azioni di “mentoring”, all’inizio dell’anno è stata anche organizzata una formazione interna con lo psicologo dell’Istituzione per riflettere sulle caratteristiche della motivazione e capire i molteplici fattori che sono all’origine della sua mancanza. E alla fine la partecipazione degli studenti è stata molto ampia anche ai numerosi percorsi che si sono svolti al di fuori dell’orario scolastico. È stato il caso dei laboratori co-curriculari che hanno visto alcuni docenti esperti proporre attività di progettazione e stampa 3D, dei murales, una ciaspolata e una band scolastica.
Approfittando delle copiose nevicate di fine inverno, sono state organizzate 2 giornate sulle ciaspole nella vicina Val d’Ayas per promuovere anche la conoscenza del territorio. Le numerose richieste di iscrizioni al laboratorio di stampa in 3 dimensioni hanno indotto la scuola a organizzarne una seconda edizione. Gli alunni iscritti hanno avuto anche la possibilità di presentare il loro percorso in occasione della manifestazione Edutech che si è tenuta a Saint Vincent mercoledì 29 maggio.
Il laboratorio che a Brusson ha visto gli alunni impegnati in una band scolastica ha messo in gioco competenze musicali, artistiche e organizzative che sono state poi valorizzate durante la festa di fine anno scolastico. Nelle ultime settimane di scuola a Verrès, la realizzazione di vari murales ha, fase dopo fase, entusiasmato gli alunni che si sono sperimentati nella preparazione con carteggio dei muri, nell’adattare le proporzioni dei disegni e infine nella pittura. Il risultato rimane sulle pareti dei corridoi del primo piano con disegni geometrici, riferimenti a vari correnti e stili e illustrazione delle aule speciali di musica, arte e scienze. «È stata una sorpresa vedere gruppi di ragazzi sostenersi a vicenda e impegnarsi anche oltre l’orario previsto per terminare il loro progetto» raccontano i docenti. Alunni e insegnanti esprimono la loro riconoscenza alla professoressa di arte e immagine Narcisa Juglair che ha concluso il suo percorso lavorativo proprio con quest’ultimo progetto lasciando così un po’ della sua competenza e creatività ad accompagnare anche le future generazioni di studenti.
La scuola mostrerà il lavoro ai genitori all’inizio del prossimo anno scolastico. Intanto, ora che l’ultima campanella è suonata, si spera che i vivaci colori dei murales rendano più piacevole anche lo svolgimento dell’esame conclusivo del primo ciclo.