Spazi d’Ascolto: sei appuntamenti da mercoledì al Castello di Introd
«Anche per quest’anno siamo pronti, ancor più pronti, ad affrontare le incertezze del caso in vista dell’obiettivo già detto di esserci non solo per guardare avanti, ma anche per farci carico del presente, cercando di disinnescarlo il più possibile dall’abitudine, da quella subdola forma di passato che, reiterandosi, vuole ogni volta da noi un’ubbidienza impossibile». Con queste parole il direttore artistico Enrico Montrosset presenta la tredicesima edizione del Festival del Castello d’Introd - Spazi d’Ascolto organizzata dall’associazione culturale Strade del Cinema, che si terrà da mercoledì prossimo, 18 agosto, a sabato 21, con sei spettacoli.
Si comincerà mercoledì 18 alle 21.15 con “La cortesia dei non vedenti” messo in scena dall’attore Giuseppe Cederna partendo da una domanda: cosa deve succedere nelle nostre vite perché qualcosa di quello che viviamo - un incontro, un libro, un viaggio, uno spettacolo - ci tocchi così profondamente da lasciare un’impronta e diventare parte di noi?
Giovedì 19 agosto sempre alle 21.15 Valeriano Gialli rappresenterà il suo “Omero/Odissea”, un recital con musiche suoni e luci che farà tappa a Introd dopo le rappresentazioni di oggi, sabato 14 agosto, alle 20.30 al Forte di Machaby ad Arnad (prenotazioni via WhatsApp al 388 1564488) e domani, giorno di Ferragosto, al Rifugio Maison Vieille di Courmayeur (prenotazioni al 328 0594157).
Doppio appuntamento venerdì 20 agosto: alle 17.30 Milly Barbara e Debora Serra presenteranno il libro “Geni dell’ombra, storie di grandi menti alle quali è stata soffiata l’idea”. Alle 21.15 Gavino Murgia al sax e la voce narrante di Marcello Fois proporranno “L’infinito non finire”, un dialogo tra forme espressive, un rapporto diretto tra testo e suono come se le parole suonassero e la musica parlasse.
Due eventi caratterizzeranno infine anche la giornata di sabato 21 agosto. Alle 17.30 il Circo Carpa Diem si esibirà in uno spettacolo buffo, tenero e surreale intitolato “Doppio zero”, un viaggio nel tempo e nei sentimenti accompagnato dalle canzonette degli anni Cinquanta. Alle 21.45 l’associazione culturale Otolab presenta “OT-E”, una “live audiovisual performance” nata durante il confinamento che abbina esplorazioni visive e musicali.
I biglietti di ingresso costano 10 euro (5 euro per chi ha meno di 18 anni). L’abbonamento (escluso il Circo Carpa Diem) 35 euro. Per il solo circo Carpa Diem la tariffa ammonta a 10 euro per gli adulti e a 3 euro per i bambini. Per evitare assembramenti la biglietteria aprirà alle 20 e i cancelli alle 20.45. In caso di maltempo o tempo incerto gli spettacoli si svolgeranno nella struttura di Maison Pellisier a Rhêmes-Saint-Georges. E’ possibile prenotare il proprio biglietto sul sito www.festivalintrod.it.