“Souvenì de Marco Cerisey et di joueur que son pamé”: a Gignod raccolti 1.500 euro per la Fidas
Una bella atmosfera di festa e allegria ha contraddistinto domenica scorsa, 10 novembre, all’area ricreativa di Gignod, la 25esima edizione del “Souvenì de Marco Cerisey et di joueur que son pamé”.
L'evento - organizzato dalla Pro Loco Comité di Poudzo Variney-Signayes, dal Mile Danna Folk d'Antan e da Erik et le Poudzo Valdoten - è stata l’occasione per ricordare l’amico Marco Cerisey, giovane fisarmonicista scomparso prematuramente all’età di 28 anni, e tutti i “joueur que son pamè”, suonatori che hanno fatto parte della tradizione musicale valdostana, compresi Flavio Boverod, recentemente scomparso, e suo papà Arturo. Si sono esibiti i Frustapot de Tsambava, la Chorale Louis Cunéaz di Gressan, il Coro Sant’Orso di Aosta, La Chorale Neuventse e i gruppi folkloristici La Clicca e Les Sallereins, insieme a tanti fisarmonicisti e musicanti.
«La giornata è andata davvero bene e abbiamo dato da mangiare a 250 persone, 50 in più dello scorso anno: si conferma una manifestazione molto apprezzata e sentita. - spiega Erik Bionaz, presidente della Pro Loco Comité di Poudzo - In occasione della 25esima edizione, la ditta Verde di Leinì ha proposto una piccola esposizione di fisarmoniche. Durante l’evento sono stati raccolti fondi in beneficenza a favore della Fidas: ai circa 860 euro delle offerte si sono aggiunti quelli della vendita dei biglietti della lotteria per complessivi 1.500 euro».