Sotto le Stelle del Jazz, rassegna che coniuga musica e territorio

Dopo il roboante successo del giugno scorso, tornano le iniziative targate ControVento, proponendo stavolta contesti intimi «Figli della più alta qualità musicale possibile». Sono queste le parole che Andrea Gattullo, direttore artistico della rassegna, usa per descrivere “Sotto le Stelle del Jazz”, gli appuntamenti che, con il sostegno dell’Assessorato regionale dei Beni e attività culturali, ospiterà grandi nomi della scena jazzistica italiana e non solo. Si inizia domani, domenica 4 agosto, alle 16, a Pila con il trio “Electric Franco” capitanato da Aldo Mella assieme a Alessandro Chiappetta e Elio Rivagli, per proseguire giovedì 8 agosto, alle 18, al Cimitero del borgo di Sant’Orso con il quartetto di Alberto Gurrisi al quale si uniranno Gianni Denitto, Alessandro Minetto e Gianni Virone. La manifestazione proseguirà il giorno successivo, venerdì 9 agosto, quando, alle 18 in piazza Chanoux a Cogne, sarà il turno di “ZiroBop”, il trio capitanato da Enzo Zirilli accompagnato da Alessandro Chiappetta e Rob Luft per concludersi domenica 11 agosto sempre alle 18, sul sagrato della chiesetta di Moron, nel Comune di Saint-Vincent con il “Peak Trio”: giovani promesse della scena jazzistica valdostana, Michel Dellio, Luca Gattullo e Gabriele Peretti. A queste date, se ne aggiunge un’altra che, con il sostegno del Comune di Saint-Vincent vedrà esibirsi lunedì 5 agosto in piazza Cavalieri di vittorio Veneto alle 21 i “Neri a metà”, una band di incredibili musicisti che riproporranno il repertorio di Pino Daniele dall’alto della loro recente tournée con Tony Esposito, percussionista del grande cantautore partenopeo scomparso, in una serata che si annuncia da non perdere. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. «L’importanza di coniugare musica di qualità con luoghi prestigiosi e ricchi di storia sta all’origine di questa iniziativa, - conclude il direttore artistico della rassegna Andrea Gattullo - per la quale ringraziamo l’assessore regionale ai Beni e alle attività culturali Jean-Pierre Guichardaz, la dirigente Alessia Favre e tutti coloro i quali hanno sostenuto il progetto, a partire dagli amministratori dei diversi Comuni coinvolti».