Sostegno didattico, all’Università di Torino 35 posti riservati ai residenti in Valle d’Aosta

Ci saranno 35 posti riservati ai residenti in Valle d'Aosta, su 400 disponibili, nei percorsi di formazione attivati dall'Università di Torino, per il conseguimento della Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità (VI Ciclo - Anno Accademico 2020/2021). Quelli per i valdostani saranno 10 per la scuola primaria, 15 per la secondaria di primo grado e altri 10 per la secondaria di secondo grado. La domanda di partecipazione può essere presentata fino alle 15 di mercoledì 8 settembre, seguendo le informazioni sulla pagina www.unito.it/didattica/formazione-insegnanti alla voce "Specializzazione per le attività di sostegno didattico". L'iscrizione prevede che ogni candidato si autentichi nell'area riservata del portale MyUniTo, dichiarando tutti i titoli di accesso previsti dall'ordine e grado di scuola scelto, e che effettui il pagamento del contributo di 100 euro, obbligatorio per le prove di accesso, entro mercoledì 8 settembre. Avranno accesso diretto alla prova scritta coloro che possiedono tre annualità di servizio sul posto di sostegno del grado cui intendono iscriversi. I test preselettivi inizieranno lunedì 20 settembre. I nuovi percorsi offrono una possibilità di specializzazione, dopo il corso avviato anche all'Università della Valle d'Aosta nell'anno accademico 2019-2020 ma che a causa della pandemia è stato portato a termine nel mese di luglio. «Il corso che si è appena concluso - spiega la sovraintendente agli studi Marina Fey - ha permesso di ottenere la specializzazione a circa una cinquantina di persone, vale a dire tutti coloro che lo hanno frequentato. Il nuovo percorso sarà rivolto alla scuola primaria e secondaria, anche se i posti previsti probabilmente non saranno sufficienti a coprire l'intero fabbisogno, dal momento che negli ultimi anni il numeri di alunni con disabilità nelle scuole valdostane è in costante aumento».