Sospeso il processo per la discarica non autorizzata a Champdepraz
Ieri, venerdì 5 febbraio, il giudice monocratico Marco Tornatore ha aggiornato a martedì 11 maggio l’udienza del processo per l’ipotesi di reato di gestione di rifiuti non autorizzata a carico dell’imprenditore ed ex sindaco di Champdepraz Luigi Berger, 73 anni, dei figli Gian Luca, 51 anni, e Federica, 42 anni, della nuora Paola Allietto, 48 anni, e del libero professionista - e anch’egli già sindaco del Comune della bassa Valle - Jury Corradin, 47 anni (imputato anche di abuso edilizio). La sospensione del procedimento giudiziario è stata decisa a seguito della richiesta di sanatoria per dei lavori a Champdepraz. Le indagini della Procura erano iniziate nel maggio 2019. Nel mirino degli inquirenti era finita la riqualificazione di un’area del torrente Chalamy, in assenza delle autorizzazioni necessarie (chieste, era emerso, più volte, ma mai ottenute). Secondo le indagini, l’intervento era stato attuato sollevando il piano di campagna dell’area torrentizia, attraverso la posa di conglomerato bituminoso recuperato da lavori di fresatura stradale. La magistratura ritiene che quel materiale rappresenti un rifiuto speciale, da smaltire con procedure specifiche e non riutilizzandolo in quel modo. Un altro quantitativo venne trovato nell’area dell’azienda Alfatech dei Berger, a valle della località Fabbrica, tra l’autostrada e la Dora Baltea. In questo caso la contestazione è che il conglomerato sia stato stoccato senza autorizzazione e non in modo corretto.