Soppressi 8 parcheggi a Châtillon Petizione di protesta con 100 firme
«Capisco le esigenze di tutti ma come Amministrazione abbiamo il dovere di cercare di rendere più vivibile il paese per invertire un trend negativo che ha portato a una flessione della popolazione intorno al 10 per cento negli ultimi 10 anni». Il sindaco di Châtillon Camillo Dujany risponde così alla petizione firmata da un centinaio di persone - 10 commercianti e una novantina di residenti - per protestare contro la recente scelta di sopprimere 8 posti auto lungo la centralissima via Chanoux. Una decisione avvenuta in concomitanza con l’apertura del nuovo accesso al parcheggio interrato, di cui si vuole promuovere l’utilizzo. I proponenti della petizione lamentano «una situazione di enorme disagio che ci siamo trovati ad affrontare in conseguenza della, del tutto inaspettata, decisione di eliminare i posti auto in via Chanoux. Si tratta di scelta incomprensibile che crea difficoltà quotidiane, dal momento che sono impedite la sosta e la fermata dei veicoli nelle vicinanze delle nostre abitazioni e delle nostre attività».
«Il tratto in questione è particolarmente stretto, una persona in carrozzina o con un passeggino facevano fatica a passare. - sottolinea il sindaco Camillo Dujany - Il pluripiano è vicino e la prima ora è gratuita, al contrario degli stalli che erano in via Chanoux dove si doveva pagare sempre. Dobbiamo rendere più appetibile questo paese invertendo la tendenza di questi anni. E per questo il centro deve essere accogliente, in modo che le persone siano invogliate a frequentarlo».