Sono ripartiti gli itinerari di preparazione al matrimonio
In queste settimane stanno riprendendo in varie zone della diocesi gli itinerari di preparazione al matrimonio cristiano, organizzati dall'Ufficio diocesano per la Pastorale della famiglia e della terza età.
«Al momento gli incontri dei corsi che sono iniziati si svolgono in presenza - spiega Roberta Allera Longo, che insieme al marito Stefano Trèves e a don Andrea Marcoz è responsabile dell'Ufficio - e ne siamo felici perché riteniamo sia importante, soprattutto nel momento della prima conoscenza con i fidanzati e della presentazione del cammino, potersi incontrare di persona. Speriamo si possa continuare così; in ogni caso ogni gruppo è autonomo e potrà attuare degli adattamenti organizzativi: non si può escludere che sia necessario svolgere alcuni incontri online se la situazione lo richiederà. Per ora un primo cambiamento è l'anticipo degli orari dei corsi, che si svolgono alla sera, per rispettare il coprifuoco delle 22. Inoltre gli incontri si tengono quasi ovunque in chiesa, per permettere un adeguato distanziamento».
In Alta Valle i corsi si svolgono al Priorato di Saint-Pierre, dove inizieranno martedì prossimo, 2 febbraio, e nella parrocchia di Morgex a partire da lunedì 4 ottobre. Ad Aosta il corso in programma nella parrocchia di Santo Stefano ha preso il via giovedì 14 gennaio scorso, mentre all'Immacolata comincerà venerdì 26 febbraio. Nella cintura di Aosta un ciclo di incontri avrà luogo nella parrocchia di Gressan a partire da lunedì 19 aprile e un altro si svolgerà nella parrocchia di Gignod da lunedì 6 settembre. In Media Valle gli itinerari si svolgono nella parrocchia di Châtillon, dove il corso inizierà mercoledì 24 febbraio, e in quella di Saint-Marcel a partire da martedì 11 maggio. In Bassa Valle infine l'appuntamento per i fidanzati è all'oratorio di Donnas, dove il percorso ha preso il via venerdì scorso, 22 gennaio.
L'inizio dell'edizione 2021 degli itinerari di preparazione al matrimonio cristiano rappresenta un importante segnale di speranza: «Poco più di un anno fa, con il primo lockdown, avevamo dovuto interrompere i corsi - aggiunge Roberta Allera Longo - alcuni siamo poi riusciti a concluderli nel corso dell'estate 2020, quando la situazione sanitaria era migliore. Qualche coppia di fidanzati si è preparata attraverso degli incontri curati dal proprio parroco. Altri infine, che erano all'inizio del cammino e hanno rimandato il matrimonio, si uniranno ai percorsi in programma per quest'anno. Probabilmente nei prossimi mesi proporremo anche un itinerario al sabato pomeriggio, per permettere la partecipazione di quei fidanzati per i quali non va bene l'orario serale anticipato. Cerchiamo di fare del nostro meglio per andare incontro alle esigenze delle coppie, sapendo che per molte di loro si profila un matrimonio con pochissime persone presenti. Eppure questo Sacramento ha anche una dimensione pubblica, che è importante sottolineare. Speriamo che la situazione vada via via migliorando».
Nel frattempo, l'Ufficio Famiglia ha in cantiere pure altre iniziative: «Domenica 7 febbraio celebreremo la 43esima edizione della Giornata per la vita. In collaborazione con il Movimento per la vita, parteciperemo a una Messa che sarà presieduta dal Vescovo in Cattedrale alle 18. Inoltre speriamo, con l'arrivo della bella stagione, di poter recuperare l'incontro in presenza con la scrittrice Costanza Miriano, che è saltato a causa della pandemia. In ogni caso proporremo ancora anche qualche appuntamento online: per esempio la catechesi di don Andrea Marcoz, che si è svolta qualche settimana con grande apprezzamento da parte di tutti i partecipanti».