Sono iniziati i saldi, i valdostani approfittano degli sconti
Secondi solo alla Basilicata, sono iniziati mercoledì scorso, 3 gennaio, i saldi in Valle d'Aosta, per terminare sabato 31 marzo. Tra i commercianti in generale vi è molta fiducia sulla riuscita delle vendite promozionali. Fiducia «rinforzata» dal fatto che fortunatamente, dopo la riapertura del tunnel del Gran San Bernardo, arrivano anche i clienti svizzeri, ovvero quelli con maggiori possibilità di spesa.
Non mancano allo stesso modo i malumori tra i commercianti. Innanzitutto da parte di chi sostiene che il via agli sconti sia arrivato troppo presto, ritenendo poco conveniente vendere - magari a metà prezzo - merce acquistata appena un paio di mesi fa. E poi da parte dei negozianti delle località turistiche, che proprio ora vedono il maggiore afflusso di clientela e che quindi avrebbero potuto fare affari a prezzo pieno.
E cosa pensano i clienti valdostani? I saldi sono davvero vantaggiosi?
Liliana Bonin: «Purtroppo per me questi saldi rappresentano una delusione perché si tende a vendere fondi di magazzino, magari cianfrusaglie e merci accatastate da tempo, facendole “passare” come veri e propri affari a prezzi convenienti. In generale è assurdo: ho visto un paio di scarpe a 250 euro fino a poco tempo fa, ora “te le tirano dietro” a 120 euro, meno della metà. Insomma una presa in giro per chi ha acquistato di recente. Io di sicuro in questo periodo non acquisto».
Michele Averbeni: «La Valle d’Aosta è una delle prime regioni a lanciare i saldi, in genere ne approfitto aspettando il momento giusto, questo appunto, per acquistare abbigliamento di marca scontato fino al 50 per cento, scarpe, giacche o pantaloni. L’iniziativa è buona sia per i residenti che per i turisti e di sicuro anche i commercianti saranno soddisfatti».
Martina Rocca: «Di solito compro quando ho bisogno, senza aspettare necessariamente il periodo dei saldi. Certo, se mi capita di trovare un capo d’abbigliamento di marca scontato allora acquisto senza problemi, con la consapevolezza di avere comunque risparmiato un po’ di soldi. Per la Valle d’Aosta il fatto di lanciare i saldi già a partire dai primi di gennaio è vantaggioso e soprattutto invoglia all’acquisto. Alla fine gli affari non li fanno solo gli acquirenti ma anche i venditori».
Riccardo Canepa: «Approffitto dei saldi per acquistare maglie, pantaloni e giacche griffate ad un prezzo conveniente. Penso che per alcuni articoli in particolare sia utile aspettare per evitare di comprare a prezzo pieno».
Carla Saggiorato: «Finalmente i saldi e ne approffitto per acquistare abbigliamento per bambini e vestiario per gli adulti. Il periodo è propizio per lanciare i saldi considerata anche la presenza di numerosi turisti, credo che i commercianti di Aosta ne abbiano comunque un buon riscontro».
Irene Spinò: «Acquisto sempre durante i saldi. In questo periodo infatti è possibile avere l’abbigliamento che più ti piace scontato del 20, 30 e addirittura del 50 per cento. Per i valdostani è molto vantaggioso e so che tanti aspettano questo periodo per acquistare. Inoltre siamo ancora sotto le feste e vi sono ancora numerosi turisti, alcuni dei quali venuta in Valle d’Aosta proprio in occasione dei saldi. Una circostanza che secondo me deve proprio fare riflettere sui vantaggi derivanti dal saldi proposti a partire dai primi giorni dell’anno».