Solo tre arrivi in regione per il “Giro della Valle d’Aosta” del 60esimo
Per festeggiare i 60 anni di una corsa di grandi tradizioni internazionali per gli under 23 come il “Giro della Valle d’Aosta-Mont Blanc”, una volta chiamato “petit Tour” per lanciare “camosci” in bicicletta verso il professionismo, erano attese grandi novità ed invece la Società Ciclistica Valdostana, a 2 mesi dalla sua partenza, propone solo le ultime 3 tappe con arrivi in Valle d’Aosta, 1 in Francia ed 1 in Canavese con via da Verrès, tanto che la corsa non sembra “l’edizione storica con tante sorprese” annunciata dal presidente Riccardo Moret.
Si partirà quindi mercoledì 17 luglio in Francia da Saint-Gervais con l'arrivo in salita a Passy (sul Plaine Joux). Il giorno successivo, giovedì 18, sarà un lungo trasferimento sino a Verrès per il via di una tappa che sconfinerà nel Canavese e nel Biellese con arrivo a Borgofranco d'Ivrea. Venerdì 19, partenza da Sarre e arrivo in salita al Verrand di Pré-Saint-Didier, con il probabile ritorno della corsa a tappe valdostana sul Colle San Carlo. La quarta tappa sarà la Saint-Vincent-Ayas (Champoluc) sabato 20 per chiudere anche quest’anno, riscaldando la stessa minestra proposta da anni per l’ultimo giorno, domenica 21 da Valtournenche a Breuil Cervinia. Non sono ancora state rese note tutte le salite ma sicuramente ci si aspettava molto di più dall’edizione del sessantennale.
La corsa risentirà non poco della vicinanza con la partenza 38 giorni prima del “Giro Next Gen” - con impegnati praticamente gli stessi corridori - su cui la Regione con l’assessore Giulio Grosjacques ha puntato, investendo 366mila euro, con partenza da Aosta domenica 9 giugno. Mercoledì scorso, 15 maggio, era ad Aosta un gruppo di organizzatori di Rcs dell’ex “Giro Baby” guidato da Natalino Ferrari . La gara in programma da domenica 9 a domenica 16 giugno avrà al via 29 squadre da 6 corridori (174 in totale) e si chiuderà a Forlimpopoli con la nazionale italiana e le squadre under 23 di tutte le maggiori formazioni. L’edizione 2023 è stata vinta dal norvegese Joannes Staune-Mittet e in passato, dalla nascita nel 1970, hanno primeggiato campioni come Francesco Moser, Giovanni Battaglin, Marco Pantani e Gilberto Simoni. L’assessore Giulio Grosjacques ricorda che “questa corsa è un veicolo di grande promozione, con la prospettiva di riportare in Valle d’Aosta al più presto Giro e Tour dei professionisti”. Si inizierà con la presentazione sabato 8 alle 18 delle squadre nel complesso della Testafochi ad Aosta, quindi la prima tappa domenica 9 di 8,8 km con circuito a cronometro ad Aosta e la salita di Toules a Saint-Christophe, partenza dal piazzale della funivia Aosta-Pila e arrivo in piazza della Repubblica. Lunedì 10 si andrà per 121 km da Aymavilles a Saint-Vincent puntando su Courmayeur, Les Combes di Introd con un Gran Premio della Montagna a 7 km dall’arrivo alla Cote de Champ de Vigne, martedì 11 da Verrès per 127 km si punterà su Pian della Mussa in Piemonte e poi verso la chiusura a Forlimpopoli.