Simon Charbonnier porta Morgex al titolo Il Bosses beffa il favorito St-Christophe in B
La finale meno equilibrata della domenica del fiolet è stata quella più attesa. In A il Morgex si è dimostrato veramente superiore, con l’aostano di Arpuilles Simon Charbonnier nella sua migliore prestazione stagionale a 265, 140 nella prima serie, 125 nella seconda, con 1 bicca alla penultima quando i giochi erano largamente fatti e Morgex aveva provveduto a fare partecipare alla festa Joel Gamba e Andrea Zanivan. Per i campioni, già vincitori nel 2023, Gabriel Pareyson è stato decisivo nella serie iniziale, 135 in 15 mani, scavando insieme a Charbonnier un solco di 100 punti, 605 a 500, irrecuperabile per il non brillante Charvensod, presentatosi senza Siro Comé, rimpiazzato da Roger Comé, con Christian Comé in difficoltà e il baton d’or Diego Lucia a reggere il confronto insieme a François Vierin.
Serie B, sorpresa Bosses
C’è voluta la super giornata di Sebastien Proment e Pierre-André Avoyer per portare Bosses al successo contro la corazzata Saint-Christophe, favorita per il titolo dei cadetti 2024. Molto importante però l’8 e il 9 finali di Selmo Margueret che, con il doppio 10 di Avoyer, ha permesso ai bossolen di tenere a 11 lunghezze i cretoblen in recupero di 8 punti alla penultima mano, impattando la 30esima battuta. Tra gli sconfitti, avanti 538 a 503 dopo 15 battute, Giorgio Marguerettaz dopo un inizio eccellente (133 in 16 mani) è calato chiudendo a 219, così come Loris Marguerettaz che era partito benissimo.
Serie C, ottimo Etroubles
Ottima gara dell’Etroubles che ha sfiorato quota 1000, 500 nella seconda parte, riuscendo a staccare il Charvensod, avanti di 9 dopo le prime 15 battute. Poi Alexis Lucianaz ha avuto problemi, venendo sostituito come già in semifinale da Rhemy Bollon, e malgrado la buona prova di Gilbert Testolin e la straordinaria prestazione di Simon Bollon a 242, Etroubles ha recuperato e aumentato il proprio vantaggio, grazie a un collettivo compatto, con Corrado Pomat uomo partita nei momenti decisivi.
Serie D, La Thuile titolo al fotofinish
Nelle 20 battute della finale a 3 di D, il Gignod, con Marco Udali in crisi, malgrado le buone prove di Elvis Pelliccioni e Mathieu Bosonin, ha subito perso contatto e così il titolo è stata una questione tra La Thuile e Avise che se lo sono disputati punto su punto. Alla fine solamente 6 sono stati a dividere le 2 squadre, con Avise che ha fallito l’ultima mano, realizzando la miseria di 15 punti rispetto ai 29 del La Thuile in festa, grazie al doppio 8 determinante di Donato Chenoz e Alexis Grange.
Femminile, Avise campione
Dopo una semifinale non brillante, l’Avise VI ha ritrovato lo smalto domenica scorsa e il La Salle, già sotto 226 a 179 a metà gara, nulla ha potuto. Claire Alleyson è stata eccellente, molto bene nella seconda parte Axelle Junod per le campionesse, mentre Jessica Silvani ha sbagliato tanto rispetto ai suoi standard, ma in generale La Salle, a parte Sidonie Silvani, ha giocato al di sotto delle aspettative.
Juniores A, la finale dei talenti
Con un ottimo Jacopo Celesia, Etroubles ha superato l’iniziale difficoltà contro Charvensod, chiudendo la prima parte sopra di 30, 345 a 315. Il talento di Annie Comé (per lei un 12 e tre 11) non è bastato, così come l’impegno dei Lucianaz, Mathis a 150 con due 13 e Davide a 130, calato nelle seconde 10 battute.
Juniores B, per Saint-Oyen ottavo scudetto
Bella partita, giocata bene da entrambe le squadre e Saint-Oyen per l’ottava volta consecutiva campione dei più piccoli, per la gioia dell’appassionato capitano Fabrizio Conchatre. Grande domenica di Vincent Jacquin e Raphael Ruffier, dopo che le prime10 mani si erano chiuse con Charvensod in ritardo di soli 11 punti, 186 a 175. Poi proprio Ruffier e Jacquin hanno fatto la differenza, con brava nel campo avverso Corinne Comé.